Mercato Juve: non solo i colpi in entrata, Comolli continua a sfoltire la rosa. Due esuberi con le valigie in mano, sono ai saluti | OneFootball

Mercato Juve: non solo i colpi in entrata, Comolli continua a sfoltire la rosa a disposizione di Tudor. Due esuberi con le valigie in mano, sono ai saluti

La Juventus lavora senza sosta non solo sui colpi in entrata, ma anche e soprattutto sul fronte delle uscite. Secondo la Gazzetta dello Sport, la priorità in questi ultimi giorni di mercato resta quella di sfoltire la rosa dagli esuberi, liberando spazio e risorse da reinvestire per i rinforzi richiesti da Igor Tudor.

Arthur Juve, ritorno in Brasile

Il primo movimento in uscita è stato quello di Arthur Melo, centrocampista brasiliano che ieri ha preso l’aereo per tornare in patria. Dopo una parentesi poco fortunata in Italia e vari prestiti, il regista ex Barcellona ripartirà dal Gremio, club con cui ha già vissuto gli anni più brillanti della sua carriera. Un ritorno a casa che rappresenta la soluzione migliore per rilanciare il giocatore e alleggerire il monte ingaggi bianconero.

Djalò Juve, valigie pronte per il Besiktas

Le prossime ore dovrebbero sancire anche la separazione da Tiago Djalò, difensore portoghese arrivato nel gennaio 2024 dal Lille. La sua esperienza a Torino non è mai decollata e, dopo essere stato messo ai margini delle rotazioni da Tudor, ripartirà dal Besiktas, pronto ad accoglierlo a titolo definitivo.

La strategia della Juventus

Alla Juve, la parola d’ordine è chiarezza. Arthur e Djalò rappresentavano due profili fuori dal progetto tecnico, e la loro partenza permette di concentrare le risorse sugli obiettivi prioritari: un attaccante, con Kolo Muani in cima alla lista, e un esterno offensivo come Zhegrova in caso di addio a Nico González.

Un mercato in evoluzione

Con le valigie già pronte per diversi giocatori, il mercato Juve mostra di avere le idee chiare: prima tagliare gli esuberi, poi completare gli innesti mirati. Tudor attende rinforzi funzionali, ma il lavoro della dirigenza passa inevitabilmente dalla gestione delle uscite.

Arthur al Gremio e Djalò al Besiktas sono solo gli ultimi tasselli di un mercato che, in casa bianconera, resta ancora caldissimo.