Mercato Milan, Allegri guida la rivoluzione: sei nuovi titolari all’orizzonte, un cambiamento epocale? In passato è già successo e… | OneFootball

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Milannews24

·20 June 2025

Mercato Milan, Allegri guida la rivoluzione: sei nuovi titolari all’orizzonte, un cambiamento epocale? In passato è già successo e…

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Mercato Milan, Massimiliano Allegri guida una vera e propria rivoluzione tecnica: possibili sei nuovi titolari, il confronto col passato

Il calciomercato Milan potrebbe essere alla vigilia di una vera e propria rivoluzione sul campo, con la possibilità di vedere ben sei nuovi titolari nella formazione tipo per la prossima stagione. Un cambiamento così profondo non è inedito nella storia rossonera, ma è sempre sintomo di una chiara volontà di rinnovamento e di un progetto ambizioso. La Gazzetta dello Sport, tramite l’analisi di Bianchin, sottolinea come un’operazione di tale portata si sia verificata solo in rari casi, ma con esiti diametralmente opposti.

Precedenti Illustri: Dal Flop al Trionfo

Il precedente più recente di una campagna acquisti così massiccia e mirata a stravolgere l’undici iniziale risale al 2017. Quell’estate vide l’arrivo di nomi altisonanti come Andrea Conti, Leonardo Bonucci, Mateo Musacchio, Ricardo Rodriguez, Lucas Biglia, Franck Kessié, Hakan Calhanoglu, Nikola Kalinic e André Silva. Un’iniezione di talento che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto riportare il Milan ai vertici, ma che, come ben ricordiamo, non sortì gli effetti sperati, rivelandosi un flop e un’amara delusione per i tifosi.


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Ben diverso fu l’esito della campagna acquisti del 2002, citata anch’essa dalla Gazzetta. Quell’anno, il Milan portò a casa autentici fuoriclasse che cambiarono la storia del club: Alessandro Nesta, Clarence Seedorf, Rivaldo, Jon Dahl Tomasson e Dario Simic. Un’estate che segnò l’inizio di un ciclo vincente culminato con la conquista della Champions League. Questi esempi dimostrano che la quantità di acquisti non è l’unico fattore determinante; la qualità e l’integrazione dei nuovi innesti nel progetto tecnico sono cruciali per il successo.

I Nomi Caldi per la Nuova Era Rossonera

La lista dei possibili rinforzi, secondo Bianchin, è ricca di nomi interessanti e potenzialmente decisivi per la nuova fisionomia del Milan. Tra i centrocampisti, si fanno largo le candidature di Granit Xhaka e Javi Guerra, due profili che porterebbero esperienza e dinamismo in mezzo al campo. Per la difesa, l’attenzione sembra puntare su Oleksandr Zinchenko, un terzino sinistro versatile e con una spiccata propensione offensiva, e sul giovane e promettente Mattia Leoni.

L’attacco, come sempre, è il reparto che accende di più la fantasia dei tifosi. Il nome di Darwin Nuñez continua a circolare, rappresentando l’archetipo dell’attaccante moderno, potente e prolifico. A completare il quadro, la prospettiva di Désiré Doué, un talento offensivo che potrebbe garantire fantasia e imprevedibilità sulla trequarti.

Quando la Rivoluzione Prende Forma

La tempistica di un’operazione di questa portata è sempre un fattore critico. Sebbene non ci siano indicazioni precise sulle date di arrivo dei singoli giocatori, l’obiettivo è chiaramente quello di definire la maggior parte degli innesti entro l’inizio del ritiro pre-campionato. Questo permetterebbe al nuovo allenatore di lavorare fin da subito sull’amalgama della squadra, fondamentale per costruire una base solida e permettere ai nuovi titolari di integrarsi al meglio nel modulo di gioco e nelle dinamiche di squadra.

La rivoluzione Milan è alle porte. Sarà un successo come nel 2002 o una delusione come nel 2017? Solo il campo potrà dare risposte, ma l’entusiasmo e l’attesa attorno a questa potenziale ondata di nuovi acquisti sono già altissimi.

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