Milannews24
·15 December 2025
Milan Sassuolo, Letizia duro contro l’AIA e l’arbitro Crezzini. Le dichiarazioni

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Il pareggio del Milan contro il Sassuolo continua a scatenare il dibattito, con molte voci che sottolineano non solo il risultato deludente, ma anche la prestazione insufficiente della squadra. Tra queste, si distingue l’analisi di Francesco Letizia, il collega giornalista di Sportitalia, che nel suo consueto video aggiornamento su YouTube ha espresso la sua frustrazione per l’esito della gara.
Letizia ha apertamente ammesso che la partita contro il Sassuolo era considerata una “trappola” e ha espresso un sentimento di delusione, pur senza arrivare alla rabbia estrema: “Lo sapevamo che questo Milan-Sassuolo era una trappola. Sono deluso, arrabbiato fino a un certo punto, per mille motivi. Banalmente un po’ me l’aspettavo”.
L’aspetto più critico dell’analisi di Letizia riguarda la coerenza del risultato con quanto visto in campo. Il giornalista ha insistito sul fatto che il Diavolo non ha fatto una buona partita, evidenziando un calo nel rendimento soprattutto nel secondo tempo, dopo un avvio relativamente migliore: “Al di là di tutto il risultato è coerente con la partita che abbiamo visto, perché non abbiamo fatto una buona partita. Meglio nel primo tempo che nel secondo. Abbiamo cercato di fare possesso, abbiamo preso due gol.”
Questa fragilità difensiva è il vero nodo da sciogliere per Massimiliano Allegri, il tecnico livornese chiamato a dare solidità ai rossoneri. L’idea di dover sempre ribaltare il risultato dopo aver subito più reti non può essere la norma. Letizia ha lanciato un chiaro monito: “Non è che ogni volta che giochiamo possiamo prendere due gol, e non è che ogni volta che succede questo possiamo ribaltarla sempre“. Questo atteggiamento da montagne russe è insostenibile se si vuole competere per lo Scudetto.
Le parole di Francesco Letizia riecheggiano la necessità urgente di intervenire sul mercato di gennaio, un compito che spetta a Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Milan. L’esperto dirigente albanese deve fornire ad Allegri i rinforzi che diano maggiore equilibrio alla squadra, sia in difesa che in attacco, per evitare che la scarsa soliditàdiventi un problema cronico.
Il Milan è in una fase in cui la qualità e la profondità della rosa determinano la continuità. Se “questi siamo in questo momento”, come afferma Letizia, allora Tare deve operare per elevare il livello qualitativo del Diavolo e trasformare la squadra da un paradosso a una realtà stabile e vincente.









































