Modric Inter, i nerazzurri potevano prendere il croato? Il retroscena di una trattativa che sfociò in battaglia legale | OneFootball

Modric Inter, i nerazzurri potevano prendere il croato? Il retroscena di una trattativa che sfociò in battaglia legale | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·17 November 2025

Modric Inter, i nerazzurri potevano prendere il croato? Il retroscena di una trattativa che sfociò in battaglia legale

Article image:Modric Inter, i nerazzurri potevano prendere il croato? Il retroscena di una trattativa che sfociò in battaglia legale

Modric Inter, nel 2018 i nerazzurri si avvicinarono a Luka Modric, ma l’affare sfumò a causa delle parole di Florentino Perez: i dettagli

Nel 2018, l’Inter si trovò vicina a un clamoroso colpo di mercato, con Luka Modric, pallone d’oro in carica, nel mirino. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la trattativa iniziò grazie all’intermediazione di Vlado Lemic, agente di Modric e di Vrsaljko, già ingaggiato dai nerazzurri. Il 2 agosto, Lemic fu avvistato all’hotel Gallia di Milano per definire l’affare Vrsaljko, ma allo stesso tempo esplorare la possibilità di portare il centrocampista croato a Milano. La trattativa sembrava concreta: l’Inter pensava a un prestito oneroso con diritto di riscatto, ma la trattativa si rivelò complessa.

Modric era intrigato dall’idea di giocare con i suoi connazionali, tra cui Brozovic, Perisic e Vrsaljko, e l’idea di trasferirsi a Milano lo affascinava. Tuttavia, a spegnere le speranze dei tifosi nerazzurri intervenne Florentino Perez, presidente del Real Madrid, che il 2 agosto dichiarò a Marca: «Modric ha una clausola da 750 milioni, se qualcuno lo vuole dovrà pagarla». Pochi giorni dopo, As titolò: «Modric se queda» (“Modric resta”). La notizia cadde come un meteorite in casa Inter, spazzando via l’entusiasmo per quello che sembrava un affare imminente.


OneFootball Videos


La trattativa finì sul nascere e si trasformò in un vero e proprio scontro legale. Il 14 agosto, il Real Madrid denunciò l’Inter per presunta violazione dell’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento FIFA sui trasferimenti, accusando i nerazzurri di aver contattato il giocatore senza preavviso. In risposta, il club milanese inviò una lettera ufficiale a Zurigo, smentendo ogni accusa e spiegando che fu il giocatore, tramite il suo agente, a manifestare l’interesse per l’Inter.

Alla fine di agosto, Perez rilanciò, accusando l’Inter di aver tentato di prendere Modric senza pagare nulla. La risposta dell’Inter, attraverso le parole di Javier Zanetti, fu diplomatica: «Non ho letto le sue parole, ma vedremo nelle sedi opportune». Il 3 settembre, la FIFA mise fine alla questione, dichiarando che non c’era motivo di indagare, in quanto le accuse erano prive di fondamento.

Così, quello che sembrava essere un clamoroso colpo di mercato per l’Inter finì in un nulla di fatto, ma rimase una delle trattative più chiacchierate della storia recente del club.

View publisher imprint