Montella dà un consiglio su Yildiz: «Sarebbe negativo limitarlo in una sola zona del campo, ne va della sua crescita…». Il messaggio per il 10 della Juventus | OneFootball

Montella, ct della Turchia, ha parlato così del ruolo di Kenan Yildiz. Le sue dichiarazioni sul numero 10 della Juventus

Un talento universale, un diamante grezzo che sarebbe un errore ingabbiare in un unico ruolo. Alla vigilia della super sfida contro la Spagna (valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026), il Commissario Tecnico della Turchia, Vincenzo Montella, ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport per analizzare il momento del suo gioiello, Kenan Yildiz. L’allenatore italiano ha elogiato il talento della Juventus, lanciando un messaggio chiaro sul suo potenziale tattico.

Qualificazioni Mondiali 2026 Italia: girone, calendario, risultati

“Limitare Yildiz sarebbe negativo per la sua crescita”

Vincenzo Montella ha innanzitutto voluto sottolineare l’età del giocatore come fattore chiave per la sua gestione.

«Bisogna sempre ricordarsi che Kenan ha vent’anni», ha esordito l’allenatore. «Alla sua età sono rari i casi di un giocatore con una posizione già definitiva». Montella ha messo in guardia sul rischio di etichettare troppo presto il fantasista bianconero: «Sarebbe negativo limitarlo in una sola zona del campo o in un solo ruolo ben definito, si limiterebbe il suo sviluppo e la sua crescita ulteriore».

Un jolly per tutti i moduli

L’ex “Aeroplanino” ha poi spiegato come la duttilità di Yildiz sia la sua arma migliore. «Io qui lo uso sulla sinistra e sta facendo molto bene» (come dimostrato nella recente vittoria per 2-0 sulla Bulgaria, dove è stato uno dei migliori in campo), «ma può giocare anche dietro una punta o come seconda punta».

La sua posizione, secondo il CT, dipende dalle variabili della partita: «dal modulo, dai compagni, dall’avversario, dalla situazione del gioco». La conclusione è un’investitura totale per Kenan Yildiz: «È bravo nel breve e nel lungo, sa fare benissimo tante cose e può giocare dappertutto».

Un assist per Spalletti

Le parole di Montella sono musica per le orecchie della Vecchia Signora e del neo-tecnico Luciano Spalletti. Spalletti sta usando la sosta per le nazionali per pianificare la sua rivoluzione tattica, con l’obiettivo di passare stabilmente alla difesa a quattro (4-3-3 o 4-2-3-1). Sapere di poter contare su un Yildiz così polivalente – capace di agire da esterno, trequartista o seconda punta – è un lusso che offre al tecnico di Certaldo infinite soluzioni offensive per la seconda parte della stagione bianconera.