Napoli-Inter, il “mani” di Dumfries al vaglio di Open Var: c’è l’audio | OneFootball

Nella 27ª giornata di Serie A, due episodi arbitrali hanno acceso le polemiche: il tocco di braccio di Dumfries in Napoli-Inter e il gol contestato di Castro in Bologna-Milan.

Napoli-Inter: il “mani” di Dumfries Durante il big match del Maradona, il Napoli ha protestato per un presunto fallo di mano del terzino orange Dumfries su tiro di Spinazzola. Le polemiche si sono amplificate sui social, dove è circolato un frame che mostrava il braccio dell’olandese apparentemente largo.

A Open Var su Dazn, è stato trasmesso l’audio tra l’arbitro Doveri e la sala Var, impegnati a verificare l’azione: “Stiamo controllando se il braccio sta in sagoma”. Dopo una rapida revisione, la conclusione è stata: “Ce l’ha in figura, check completato”.

L’ex arbitro Mauro Tonolini, intervenuto per l’Aia, ha spiegato che il braccio era nella sagoma corporea di Dumfries e non c’è stato alcun movimento extra per intercettare il pallone. Un caso analogo era avvenuto in Juventus-Empoli di Coppa Italia con Koopmeiners, confermando la non punibilità.

Ciro Ferrara ha provato a contestare: “Il braccio destro mi sembra leggermente largo”, ma Tonolini ha ribadito che non c’era irregolarità.

Bologna-Milan: il gol di Castro Altro episodio chiave, il gol del pareggio di Castro contro il Milan, nato da un tocco di mano di Fabbian. L’arbitro Mariani ha chiesto un controllo al Var per verificare la presenza di un fallo di mano, ma la risposta è stata chiara: “È un rimpallo, la mano è attaccata al corpo e non punibile. Il fuorigioco non c’è”.

Tonolini ha confermato la regolarità della rete, precisando che il tocco di mano sarebbe stato sanzionabile solo se fosse stato effettuato dal marcatore.

In sintesi, due episodi controversi ma giudicati regolari, con l’Aia che ha voluto fare chiarezza tramite Open Var.

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