Napoli, un attacco senza padrone: otto marcatori in nove reti | OneFootball

Il Napoli ha avviato la stagione con un dato che merita attenzione: nessun giocatore si è imposto come vero finalizzatore. Dopo le prime giornate, il miglior realizzatore è Kevin De Bruyne, fermo a due reti, mentre altri sette compagni hanno firmato un gol a testa. Spinazzola, McTominay, Anguissa, Gilmour, Beukema, Lucca e Hojlund hanno infatti contribuito a completare un mosaico offensivo che, complessivamente, ha portato a nove reti in campionato.

Napoli, gol distribuiti ma nessun leader offensivo

La fotografia statistica evidenzia un modello di squadra che non dipende dal singolo, ma che costruisce occasioni attraverso l’apporto di più interpreti. Antonio Conte ha impostato il suo Napoli su un equilibrio che valorizza la partecipazione di ogni reparto: dai difensori capaci di inserirsi sui calci piazzati, fino ai centrocampisti che accompagnano con costanza l’azione. È un approccio che riflette una precisa scelta tattica: aumentare il numero di soluzioni in zona gol per rendere la squadra meno prevedibile e più difficile da contenere.

Il confronto con il passato rafforza questa tendenza. Lo scorso anno il Napoli concluse la stagione con ben 13 marcatori differenti e il percorso attuale sembra confermare lo stesso orientamento. Tuttavia, resta un’assenza evidente: nessun attaccante ha ancora assunto il ruolo di terminale principale. I due nuovi innesti, Lucca e Hojlund, difatti sono fermi ad una rete, mentre Lukaku, attualmente fermo ai box, Neres, Politano, Lang ed Elmas non hanno ancora trovato la via della rete.

Andrea Alati