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·22 May 2025
Nesti su Inter-Lazio: «Rigore di Bisseck resterà un episodio controverso»

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·22 May 2025
Carlo Nesti è intervenuto come ospite a Microfono Aperto, in onda su Radio Sportiva. Il giornalista ha parlato del controverso rigore assegnato alla Lazio contro l’Inter, per il fallo di mano di Bisseck. Nesti ha poi criticato il Mondiale per Club.
IL COMMENTO – Carlo Nesti analizza uno degli episodi che farà più discutere e più controversi dell’intero campionato. Il giornalista si allinea al pensiero dell’Inter e alla scelta della dirigenza di non mandare i tesserati a parlare nel post partita: «Curioso come quest’anno le due tifoserie storicamente più divise, Inter e Juventus, abbiano vissuto esperienze simili. A Milano e a Torino tifosi sono rammaricati per molti arbitraggi. Certamente ci sono stati episodi dubbi. Per quanto riguarda il rigore di Bisseck, resterà un episodio controverso. Io non sono sicurissimo che c’erano tutti gli estremi per dare il rigore attraverso il Var al 90′, figurarsi con uno scudetto in palio. Ritengo legittima la rabbia da parte dei tifosi su questo episodio determinante, ma distinguerei comportamento della società rispetto a quello dei giocatori. Silenzio stampa è una scelta, non sempre protestare fa luogo a dei benefici. Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Barella: umanamente lo capisco, ma non vanno messe ulteriori pressioni all’arbitro. Da parte dei professionisti sarebbe meglio abbassare i toni».
MONDIALE – Carlo Nesti ha poi approfondito la questione sul Mondiale per Club. Il giornalista resta scettico sui benefici della nuova competizione internazionale introdotta dalla FIFA, che vedrà partecipare Inter e Juventus. Il giornalista nutre dei dubbi soprattutto in merito alla preparazione estiva: «Mondiale per Club io sono scettico, crea tanti problemi. Innanzitutto sul mercato, e soprattutto sulla programmazione. Diminuisce lo spazio per le vacanze dei giocatori, che ovviamente impatterà sulla preparazione e sull’inizio del campionato. Ad oggi il solo vantaggio è l’aspetto economico delle squadre che vi partecipano. Magari nel corso della competizione ci innamoreremo di questo nuovo torneo e formula e cambieremo parere, come accaduto sulla nuova Champions League».