Juventusnews24
·29 October 2025
Nuovo allenatore Juve, il retroscena: Palladino mai stato in corsa. Unità d’intenti sul nome di Spalletti: e con questa scelta Comolli si gioca molto…

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La Juventus ha scelto e non ha mai avuto dubbi. L’esonero di Igor Tudor ha aperto un casting che, secondo le cronache, si era ristretto a un duello tra Luciano Spalletti e Raffaele Palladino. Ma per l’esperto di mercato Alfredo Pedullà, le cose sono andate diversamente: il nome di Palladino non è mai stato una minaccia seria per l’ex Commissario Tecnico.
Pedullà smonta il racconto del “piano B” e rivela che la dirigenza bianconera ha avuto fin da subito le idee chiare, puntando tutto sulla prima scelta, Spalletti.
LE PAROLE DI PEDULLÀ – «Raffaele Palladino mai è stato seriamente in corsa per la panchina della Juventus a partire da lunedì, figuriamoci se poteva esserlo ieri pomeriggio quando la scelta Spalletti era stata fatta e andava perfezionata. Unità di intenti da subito su un nome, ben oltre le valutazioni che di solito Comolli fa a 360 gradi. Perché anche Comolli sa che con questa scelta si gioca molto».
L’analisi di Pedullà è netta. Sebbene Damien Comolli sia noto per la sua metodologia che prevede “valutazioni a 360 gradi” su ogni profilo (come dimostrato dai colloqui conoscitivi con più candidati), per la panchina della Juventus c’è stata una “unità di intenti da subito” su un unico nome. La candidatura di Raffaele Palladino è stata quindi una mera formalità, o una mossa strategica per non farsi trovare impreparati, ma l’obiettivo era uno solo.
La scelta è caduta su Luciano Spalletti, un tecnico che garantisce un forte impatto immediato, esperienza e carisma, qualità necessarie per scuotere una squadra reduce da otto partite senza vittoria. La trattativa, che ha visto Spalletti accettare il contratto “a obiettivo” (8 mesi più opzione Champions), era già in fase avanzata da giorni.
La notizia di Sportitalia sull’accordo ormai raggiunto e la firma attesa per oggi, mercoledì, certifica che il colloquio con Comolli non era più un casting, ma l’ultimo step per definire il contratto.









































