Nuovo stadio Cagliari, Abodi: «E’ un obiettivo che Giulini mi ha annunciato all’inizio del suo percorso. Su Pisacane…» | OneFootball

Nuovo stadio Cagliari. Andrea Abodi, ministro dello sport e dei giovani, ha rilasciato delle dichiarazioni sul progetto e sul tecnico Fabio Pisacane

Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha rilasciato delle dichiarazioni che toccano due temi cruciali per il futuro del Cagliari: il progetto del nuovo stadio e il tecnico Fabio Pisacane. Il doppio intervento del Ministro sottolinea l’importanza di queste questioni a livello nazionale, sia per l’infrastruttura sportiva che per lo sviluppo dei giovani allenatori – riporta L’Unione Sarda.

Lo stato dell’arte del nuovo stadio

Il progetto del nuovo stadio del Cagliari continua a essere al centro dell’attenzione, non solo a livello locale ma anche nazionale. L’interesse di un esponente del Governo come Andrea Abodi per l’impianto sportivo sardo è significativo ed è legato alla candidatura dell’Italia a ospitare gli Europei del 2032.

Il suo commento fornisce un quadro più chiaro sullo stato di avanzamento burocratico del progetto e sui possibili sostegni da parte delle istituzioni centrali. Ogni parola del Ministro è, in questo contesto, di grande importanza per capire i prossimi passi e il destino di un’opera attesa da anni.

Il futuro di Fabio Pisacane

Oltre alle questioni infrastrutturali, il Ministro Abodi ha speso parole anche per Fabio Pisacane, il nuovo allenatore del Cagliari. La sua nomina, dopo un’ottima stagione alla guida della Primavera, è un segnale di fiducia verso i giovani tecnici italiani. L’attenzione del Ministro su Pisacane è un riconoscimento del suo percorso e un incoraggiamento per il lavoro che lo attende in prima squadra. Le sue parole:

«Stadio? È un obiettivo che il presidente Tommaso Giulini mi aveva annunciato dall’inizio del suo percorso con il Cagliari. Pisacane? Un esempio per tutti, per come si è rifiutato di vendere il suo onore e la sua squadra e voglio ricordare anche Simone Farina, un giocatore che dopo aver denunciato quei fatti non ha trovato più squadra».