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Nzola salta la Juventus: stangata del Giudice Sportivo dopo il rosso rimediato per il fallaccio col Parma. Lunga squalifica per l’attaccante del Pisa

Il Giudice Sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha utilizzato il pugno duro contro Mbala Nzola, attaccante del Pisa. In seguito al brutto fallo commesso a palla lontana nei confronti di Keita durante il match Pisa-Parma, l’angolano è stato sanzionato con una maxi squalifica di tre giornate.

La motivazione: forte calcio a gamba a pallone lontano

La decisione severa di Mastrandrea è stata motivata dalla gravità del gesto compiuto dal calciatore, espulso immediatamente dopo l’episodio. Il Giudice Sportivo, nel comunicato ufficiale diramato nel pomeriggio, ha sottolineatole ragioni che hanno portato alla sospensione per tre turni.

Si legge, infatti, che lo stop è stato comminato: «per avere, al 48° del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco, colpito un calciatore avversario con un forte calcio alla gamba».

La motivazione evidenzia l’intenzionalità e la violenza del gesto, avvenuto a gioco fermo (o comunque con il pallone non a distanza di giuoco), un elemento che ha pesato enormemente sulla determinazione della sanzione.

Nzola salterà anche la sfida con la Juventus

La squalifica di tre giornate è un colpo durissimo per il Pisa, che perde il suo attaccante titolare per un periodo cruciale della stagione. Mbala Nzola salterà le prossime tre partite di campionato, incluso l’importante incontro contro la Juventus.

Il Giudice Sportivo ha voluto inviare un segnale forte contro i comportamenti antisportivi e violenti, ribadendo l’importanza del fair play e della correttezza anche nei momenti di maggiore tensione agonistica. Il Pisa dovrà ora trovare soluzioni alternative in attacco per sopperire alla pesante assenza del suo bomber.

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