Pagelle Foggia Juventus Next Gen: Pedro Felipe evita guai, Mancini fa a sportellate. Daffara, errore decisivo – VOTI | OneFootball

Pagelle Foggia Juventus Next Gen: i voti ai protagonisti del match, valido per la quattordicesima giornata di Serie C 2024/25

Pagelle Foggia Juventus Next Gen: i voti ai protagonisti del match, valido per la quattordicesima giornata di Serie C 2024/25.

VOTI:

DAFFARA 5.5: errore purtroppo decisivo, sbaglia nell’uscita e appoggia sui piedi di Orlando il gol facile facile dell’1-0. Si riscatta in parte nella ripresa

TURCO 5.5: Millico è un cliente difficile, più volte fatica a contenere la verve del diretto avversario

PEDRO FELIPE 6.5: tra i più attenti, un paio di interventi precisi nel primo tempo ad evitare possibili pericoli per Daffara. Decisivo nella ripresa quando salva su Camigliano

SCAGLIA 6.5: dà man forte al compagno, ci mette una pezza a più riprese anche con interventi non semplici

ROUHI 6: il più propositivo, si sgancia spesso in avanti cercando la giocata per ravvivare la manovra dei suoi. Più compassato nella ripresa, dove spinge di meno

PEETERS 5.5: l’ammonizione rimediata a inizio gara sicuramente non lo aiuta, sbaglia qualche appoggio di troppo e in generale lì in mezzo il pallone non gira velocemente (61′ OWUSU 6: ci mette la grinta che serve in mezzo al campo per spezzare le azioni del Foggia)

PALUMBO 6: un paio di buoni tentativi da fuori che scaldano i guantoni del portiere, poca fortuna però (90′ AMARADIO SV)

ANGHELE’ 5.5: qualche guizzo, ma in generale spesso troppo nascosto quando la Juve prova a manovrare offensivamente

GUERRA 6: un paio di tentativi, Perina però si fa trovare attento sulle sue conclusioni. La sua gara dura un’ora (61′ PAPADOPOULOS 5.5: non dà la scossa che ci si aspettava dal suo cambio)

CUDRIG 5.5: qualche buono spunto, poi via via cala anche lui con il passare dei minuti e finisce per pungere poco (71′ PUCZKA 5.5: poco propositivo, un solo tentativo verso la porta ma sparacchia fuori)

SEMEDO 5.5: lotta da solo, più volte viene a giocare il pallone lontano dalla porta. Ci prova con un gran tiro da fuori, per il resto poco altro (71′ MANCINI 6: qualche buona iniziativa personale, ha sulla testa un’ottima occasione nel finale ma non riesce a sfruttarla)

SPANO’ 5.5: ritmi bassi per quasi tutto il match, la Juve fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Perina e lo fa per iniziative dei singoli. Continua ad essere rinviato l’appuntamento con la vittoria e la sterilità davanti la porta dei bianconeri