Pagelle Juve Udinese: la garra di Nico, il ritorno di Yildiz, e che gol Vlahovic! Ma c’è un’insufficiente VOTI | OneFootball

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·18 May 2025

Pagelle Juve Udinese: la garra di Nico, il ritorno di Yildiz, e che gol Vlahovic! Ma c’è un’insufficiente VOTI

Article image:Pagelle Juve Udinese: la garra di Nico, il ritorno di Yildiz, e che gol Vlahovic! Ma c’è un’insufficiente VOTI

Pagelle Juve Udinese: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 37ª giornata del campionato di Serie A 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium) – Pagelle Juve Udinese: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 37ª giornata del campionato di Serie A 2024/25

Di Gregorio 6 – Si sporca pochissimo i guantoni. Ben protetto dalla difesa, corre pochi pericoli allo Stadium.


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Alberto Costa 6.5 – Che scoperta Alberto Costa questa sera. Perché non gioca nel suo ruolo di esterno tutta fascia bensì da braccetto in una retroguardia a 3. E i risultati sono ottimi: una chiusura provvidenziale nel primo tempo in spaccata, letture con tempismo e prontezza anche nella ripresa. L’essenza di quanto chiede e ‘ama’ un allenatore: la duttilità.

Renato Veiga 6 – La leadership è sua, anche questa sera. Ci mette una pezza in qualche duello aereo, tappa qualche buco da ultimo uomo e imposta l’azione da playmaker. Una notte non troppo complicata per il portoghese.

Kelly 6 – Soffre poco la difesa contro i friulani. Le scorribande degli uomini di Runjaic si infrangono quasi tutte a centrocampo, per cui grandi meriti alla fase difensiva globale della squadra e una retroguardia ben protetta.

Nico Gonzalez 6.5 – Il nulla cosmico prima del gol, anzi: avulso dal gioco e dalla partita, ma quanto pesa quella rete… La più importante della sua stagione? Senza dubbio. Ci crede, recupera palla e va a chiudere l’azione spaccando la porta. E poi l’esultanza di rabbia, di forza, di carisma. Perché la garra, beh, la conosciamo.

McKennie 6 – Lo abbiamo rivisto a centrocampo, quasi non sembra vero dopo il ‘l’odissea’ in più ruoli in questa stagione. È più confident in quella posizione, si vede: gestisce, amministra, quasi senza sforzo. Mancano un po’ i suoi inserimenti offensivi, oggi gioca più basso: ma non fa passare alcuno spiffero. Dall’80’ Douglas Luiz SV.

Locatelli 6.5 – Tanta verticalità nella sua partita. Manda in un paio di occasioni i compagni in porta (non sfruttate), dirige e imposta abbassandosi molto nel suo raggio d’azione. Perché se Tudor ha fatto di tutto pur di non schierarlo in difesa nonostante l’emergenza e i tanti rientri dagli infortuni, è perché la centralità e il peso di Loca davanti alla difesa sono irrinunciabili.

Cambiaso 6 – La Juventus si affida spesso a lui nel primo tempo, cambiando versante e andando a sinistra dal numero 27. Scelte azzeccate, perché diventa pericolosissimo in due occasioni: prima su un tiro-cross, poi una conclusione che esce di poco. Abbassa ritmo nella ripresa, coprendo di più le ripartenze friulane. Dal 71′ Weah 6 – Aggiunge vivacità ma anche una grande mano alla difesa.

Conceicao 7 – Sia benedetta la mossa dell’ultim’ora di Tudor. Perché ad un Conceicao così, come si fa a rinunciare? Spacca la partita, la determina, decide lui il ritmo e il flusso degli eventi. Gli basta una semplice sgasata, una sterzata o un tiro improvviso. Qualsiasi cosa, perché Chico è così: dal nulla crea sempre caos. Dal 90′ Mbangula SV.

Yildiz 7 – Bentornato Kenan. L’imprevedibilità offensiva del turco era mancata, i suoi guizzi a non dare punti di riferimento pure. Chiaro che debba ritrovare lo smalto giusto dopo i due turni out, ma già averlo lì, sulla trequarti, aggiunge soluzioni e personalità. Primo tempo in cui prova a creare qualcosa, ripresa con più concretezza: suoi gli assist per Nico Gonzalez e Vlahovic. Dal 90′ Adzic SV

Kolo Muani 5 – Aveva ritrovato la brillantezza sotto porta contro Monza e Lazio, oggi un netto passo indietro nel cinismo in area avversaria. L’episodio lampante è nel primo tempo: lanciato splendidamente da Locatelli, sbatte contro il muro di Okoye. Poteva fare di più? Sì. Riscatta quell’errore? No. Fuori fase. Dal 71′ Vlahovic 6.5 – Si è parlato tanto di ‘The last dance’ allo Stadium: se così fosse, ha chiuso nel migliore dei modi.

All. Tudor 6.5 – La mossa di Conceicao è vincente. Partita amministrata bene, con qualche rischio nel non averla sbloccata subito. Ma mai davvero in discussione.

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