Palestra Juve, l’investitura di quel giornalista: «Mi ricorda Joao Cancelo. Nell’Arsenal giocherebbe da titolare» | OneFootball

Palestra Juve, l’investitura di quel giornalista: «Mi ricorda Joao Cancelo. Nell’Arsenal giocherebbe da titolare». L’attestato di stima nei confronti dell’esterno

Il futuro di Marco Palestra, giovane esterno del Cagliari (di proprietà dell’Atalanta) che sta incantando la Serie A, è diventato uno dei temi caldi del mercato nazionale. Il calciatore è finito sotto i riflettori di Juventus e Inter, attirando l’attenzione degli addetti ai lavori per la sua straordinaria duttilità e qualità tecnica. Negli studi di Sky Sport, il giornalista Dario Massara ha analizzato il profilo del ragazzo, sottolineando come la sua esplosione sia legata a doppio filo alle scelte coraggiose del tecnico rossoblù Pisacane e a un percorso di crescita che avrebbe potuto avere sviluppi diversi se certe dinamiche di panchina fossero cambiate.

Massara ha tracciato un paragone illustre e ha lanciato una provocazione sul sistema calcio italiano: «Se Gasperini fosse rimasto a Bergamo, Palestra avrebbe fatto il titolare e sarebbe stata dura per tutti gli altri perché l’ha visto crescere e sapeva perfettamente quali potevano essere le sue prospettive. E’ un giocatore che mi ricorda i terzini alla Cancelo che possono giocare a tutta fascia, giocare bassi, giocare alti, ma anche giocare dentro il campo perché ha tanta qualità: il dato dei dribbling ne è un esempio. Questo è stato un grande merito di Pisacane: lo ha voluto e poi lo ha schierato fin dall’inizio. Lui ha una predilezione verso i giovani, visto che ci ha lavorato fino alla scorso anno ed è anche il motivo per il quale oggi ha scelto Rodriguez e non Luperto, preferisce affidarsi ad uno più fresco atleticamente. Però Palestra è veramente un prospetto incredibile. Noi in Italia pensiamo sempre al rischio di non bruciarli, poi però non li facciamo giocare. Se fosse all’Arsenal giocherebbe titolare. Se uno è bravo deve giocare titolare in qualsiasi squadra».

L’analisi di Massara evidenzia come Palestra non sia solo un corridore, ma un calciatore “totale”, capace di incidere sulla manovra anche entrando dentro il campo, proprio come i moderni interpreti del ruolo. Il riferimento all’Arsenal serve a rimarcare il gap di coraggio che ancora separa l’Italia dall’élite europea nel lancio dei talenti. Con la Juventus di Spalletti e l’Inter di Chivu sempre alla ricerca di esterni di qualità, la sfida per accaparrarsi quello che Massara definisce un “prospetto incredibile” promette di accendere le prossime sessioni di trattative.

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