Palmeri attacca la direzione arbitrale: «Cravatta su Pio Esposito in Inter-Fiorentina, l’hanno vista tutti» | OneFootball

Palmieri, noto giornalista di Sportitalia, ha criticato duramente il mancato intervento del VAR sul fallo in area ai danni dell’attaccante nerazzurro

Nel suo editoriale per Sportitalia, Tancredi Palmeri è tornato a commentare gli ultimi episodi arbitrali che hanno sollevato polemiche in Serie A, soffermandosi in particolare sul discusso contatto in Inter Fiorentina. Il giornalista non ha usato mezzi termini nel descrivere quella che, a suo avviso, è stata una delle sviste più gravi dell’ultimo turno.

«A questo uso politico della direzione degli arbitri, che pur se fatto con le migliori intenzioni finisce per generare sospetto, si aggiungono poi le lacune — in alcuni casi solite e clamorose», ha spiegato Palmeri.

Il caso del rigore non dato all’Inter

«Come appunto in Inter-Fiorentina, con quella cravatta su Pio Esposito che sembravano aver visto tutti, ma proprio tutti, tra spalti e divano, tranne gli arbitri Sozza — e passi — e i Var Ghersini e Chiffi, e qui non passi proprio, perché non c’è nemmeno una spiegazione plausibile al non intervento del Var», ha aggiunto il giornalista.

Palmeri ha poi allargato il discorso alla gestione complessiva del settore arbitrale italiano, denunciando un calo di credibilità e coerenza: «Gli errori tecnici dell’arbitro ci saranno sempre, ma il problema è che si sommano a una gestione generale che ha fatto clamorosi passi indietro rispetto al recente passato».

Un’analisi dura, quella del giornalista, che riaccende le polemiche intorno al tema della moviola e del Var, ancora una volta al centro del dibattito dopo episodi controversi che hanno coinvolto l’Inter e non solo.