Panchina Bari, contatto anche con Maran. Abate ora in pole, ma c’è un freno | OneFootball

Poteva essere il giorno della fumata bianca tra il Bari e Alessandro Nesta, ma col passare delle ore cresce la sensazione che, alla fine, il matrimonio non si farà. L’allenatore, dopo i colloqui e gli incontri degli ultimi giorni, aveva preso tempo per riflettere sulla proposta dei biancorossi, ma con il trascorrere del tempo aumentano le possibilità che scelga di dire no. E non sarebbe solo una questione economica: le perplessità dell’ex difensore riguarderebbero anche il progetto tecnico e le condizioni strutturali per poter lavorare al meglio. A pesare, infine, ci sarebbero anche offerte arrivate dall’estero, in particolare dagli Stati Uniti, dove vive la sua famiglia.

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Panchina Bari, le alternative. Sondato Maran

Proprio per questo, in casa Bari si stanno valutando le prime alternative. Un nome da tenere molto in considerazione è quello di Ignazio Abate, che insieme ad Alberto Aquilani — su di lui, però, negli ultimi giorni è arrivato l’affondo del Catanzaro di Ciro Polito — rientra nell’identikit dell’emergente di belle speranze, uno dei due filoni su cui Magalini e Di Cesare avevano iniziato a muoversi, in alternativa a profili più esperti come, appunto, quello di Nesta. In questo momento, però, la dirigenza sta riflettendo ed è frenata in quanto non convinta di potersi presentare alla piazza con un tecnico alle prime armi come l’ex difensore del Milan.

Non risultano invece nuovi contatti con Vincenzo Vivarini, che pure è stato inserito a lungo nell’elenco dei papabili, mentre un nome sondato, Andrea Sottil, è ormai a un passo dal Modena. Un altro profilo da tenere in considerazione è invece quello di Rolando Maran, che dal 30 giugno sarà libero da ogni vincolo contrattuale con il Brescia a causa del fallimento del club. L’allenatore è apprezzato ai vertici di Via Torrebella, tanto che nei giorni scorsi il Bari ha effettuato un primo sondaggio tramite un intermediario.

Al momento la situazione non è stata ulteriormente approfondita perché la priorità del club restava quella di provare a convincere Nesta.  Tuttavia, se il no dell’ex campione del mondo dovesse diventare definitivo, è facile immaginare che la pista Maran possa rapidamente scaldarsi, proprio in quanto profilo in grado di garantire più esperienza rispetto ad altri attenzionati. Un identikit simile, del resto, a quello di Fabio Caserta, che ha rescisso con il Catanzaro ed è un nome da non escludere.