Inter News 24
·16 September 2025
Pedullà chiarisce: «La risata di Thuram e la gestione degli acquisti di Chivu: è ora di fare chiarezza»

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·16 September 2025
Sul suo canale YouTube, Alfredo Pedullà ha affrontato alcune delle principali polemiche che hanno caratterizzato la settimana calcistica. Il giornalista ha commentato la risata di Marcus Thuram durante Juventus-Inter, in compagnia del fratello Khephren, e le sue impressioni sulla mancanza di reazione del giocatore dopo il gol decisivo che ha portato l’Inter a vincere 3-2 contro la Juventus nella terza giornata di campionato.
LA RISATA DI THURAM – «Thuram? La morale facciamola fare a chi può farla. Mi permetto di farla nel momento in cui lui fa un 3-2 pesantissimo e vedo che non ha una reazione, sembrava il 7-1 per la sua squadra. Lì gli avrei chiesto spiegazioni. Perché non ha esultato?» Pedullà ha sottolineato come, in un momento decisivo come quello, la mancanza di una reazione di Thuram sia apparsa strana e inopportuna, considerando l’importanza del gol segnato. Una risata, secondo il giornalista, sembrava quasi fuori luogo, e avrebbe meritato una riflessione.
LA GESTIONE DEGLI ACQUISTI DI CHIVU – Pedullà ha poi spostato l’attenzione sulla gestione degli acquisti dell’Inter, in particolare su Sommer: «Entro poi nella gestione degli acquisti di Chivu: se adesso il capro espiatorio dell’Inter deve diventare Sommer, dopo che l’allenatore butta dalla finestra 80-90 milioni spesi sul mercato, questa per me è una cosa grave. Tanto vale non spendere: se non li testi, mi viene da pensare che tu li abbia già bocciati». Il giornalista ha messo in discussione la gestione dei giocatori acquistati in estate, soprattutto se uno degli acquisti più costosi, come Sommer, viene messo da parte senza essere testato a pieno. Per Pedullà, una situazione del genere sarebbe inaccettabile per un club che ha investito cifre così alte sul mercato.
Queste riflessioni sollevano interrogativi sulla gestione emotiva e tecnica dell’Inter in questo inizio di stagione, con pedine cruciali come Thuram e Sommer che potrebbero diventare i protagonisti di dibattiti più ampi nelle prossime settimane.