Perin Juve, il portiere non è più intoccabile: c’è quel club sulle sue tracce, lui apre alla possibile destinazione! Gli aggiornamenti | OneFootball

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·17 November 2025

Perin Juve, il portiere non è più intoccabile: c’è quel club sulle sue tracce, lui apre alla possibile destinazione! Gli aggiornamenti

Article image:Perin Juve, il portiere non è più intoccabile: c’è quel club sulle sue tracce, lui apre alla possibile destinazione! Gli aggiornamenti

Perin Juve, il portiere è molto interessato a giocare titolare: la sua volontà è decisiva per la trattativa di gennaio, il club valuta il da farsi

Il calciomercato di gennaio della Juventus potrebbe aprirsi con un’uscita di lusso, dettata più dalla volontà del giocatore che da una scelta tecnica della società. Mattia Perin, attuale secondo portiere bianconero, sta seriamente valutando un addio a Torino per ritrovare quella titolarità che alla Vecchia Signora, chiuso da Michele Di Gregorio, non può avere. Come riportato da Il Secolo XIX, sulle tracce del portiere classe 1992 è tornato con prepotenza il Genoa, il club che lo ha lanciato e dove Perin ha vissuto le sue stagioni migliori.

L’elemento chiave che potrebbe sbloccare l’operazione nelle prossime settimane è proprio la determinazione dell’estremo difensore. Secondo il quotidiano ligure, infatti, Mattia Perin sarebbe molto interessato a tornare a giocare in maglia rossoblù. La sua non è solo una scelta professionale, ma anche di cuore. A GenovaPerin non sarebbe un rincalzo di lusso, ma il titolare fisso e il leader esperto (come definito da Walter Sabatini, che lo ha citato insieme a Bremer come uno dei leader dello spogliatoio Juve) chiamato a guidare la squadra nella difficile lotta per la salvezza.


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Perin Juve, da titolare fisso a comprimario di lusso

A 32 anni, Perin non si accontenta più del ruolo di comprimario, seppur in un top club come la Juventus. Il desiderio di sentirsi protagonista e di giocare con continuità è il motore che sta spingendo il portiere a valutare seriamente l’addio. La sua volontà è l’acceleratore principale della trattativa: se il giocatore spingerà per la cessione, la Juventus difficilmente si opporrà.

La Vecchia Signora, dal canto suo, potrebbe vedere di buon occhio la partenza di Perin. Il nuovo AD Damien Comolli ha imposto una linea di rigore finanziario e la cessione di Perin, che ha un ingaggio importante per un secondo portiere, libererebbe risorse preziose nel monte stipendi. Questi fondi potrebbero essere reinvestiti dalla dirigenza per andare all’assalto degli obiettivi prioritari richiesti da Luciano Spalletti per il calciomercato di gennaio, in primis il regista di centrocampo (con Hojbjerg e Bernabé in cima alla lista).

Inoltre, l’uscita di Perin aprirebbe nuovi scenari per il futuro della porta bianconera, considerando le voci di un possibile assalto estivo a Mike Maignan (in rotta col Milan), che a quel punto metterebbe in discussione anche la titolarità di Di Gregorio.

Per ora, come riporta Il Secolo XIX, è prematuro parlare di formule o costi. La certezza è che Juventus e Genoa potrebbero imbastire una trattativa nelle prossime settimane, spinte da un desiderio comune: quello del Genoa di trovare un leader per la salvezza e quello, fortissimo, di Mattia Perin di tornare a casa per sentirsi di nuovo un protagonista.

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