Piscedda su Zaccagni: «Il capitano della Lazio cerca troppo il fallo. Non è ancora al top dopo l’infortunio» | OneFootball

Piscedda su Zaccagni: «Il capitano della Lazio cerca troppo il fallo. Non è ancora al top dopo l’infortunio» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Lazionews24

Lazionews24

·11 August 2025

Piscedda su Zaccagni: «Il capitano della Lazio cerca troppo il fallo. Non è ancora al top dopo l’infortunio»

Article image:Piscedda su Zaccagni: «Il capitano della Lazio cerca troppo il fallo. Non è ancora al top dopo l’infortunio»

Piscedda su Zaccagni, le parole dell’ex difensore sul capitano biancoceleste: ecco il commento sull’attaccante

Manca ormai meno di due settimane al debutto in campionato della Lazio, che aprirà la stagione allo Stadio Giuseppe Sinigaglia contro il Como, ribattezzato negli ultimi giorni “Real Como” per via di una campagna acquisti di altissimo livello.

Il morale in casa biancoceleste è comunque positivo dopo la convincente vittoria in amichevole contro il Burnley, arrivata grazie alla rete di Matteo Cancellieri. L’attaccante, a metà ripresa, ha finalizzato al meglio una rapida ripartenza orchestrata dalla squadra di Maurizio Sarri, confermando buone sensazioni a ridosso dell’inizio ufficiale della stagione di Serie A.


OneFootball Videos


A commentare la prestazione è intervenuto questa mattina, ai microfoni di Radio Laziale, Massimo Piscedda, ex difensore della Lazio e figura di rilievo anche in ambito federale. L’ex biancoceleste ha elogiato il lavoro complessivo della squadra, ma non ha risparmiato critiche costruttive nei confronti di Mattia Zaccagni, ritenuto non ancora al massimo della condizione.

«Zaccagni ancora non è al top ed è normale dopo l’infortunio» – ha spiegato Piscedda – «ma quello che vedo è che spesso cerca il fallo da rigore. In Italia magari te lo danno, ma non all’estero. A volte è fastidioso perché s’intestardisce nel cercare il fallo quando magari non c’è».

Parole che trovano un certo riscontro anche nell’analisi di diversi tifosi e osservatori: il capitano biancoceleste, dopo un dribbling, tende talvolta a fermarsi per attendere il contatto piuttosto che cercare una soluzione tecnica alternativa. Una strategia che può risultare inefficace, soprattutto in contesti internazionali dove la soglia di tolleranza arbitrale è diversa.

La speranza dell’ambiente laziale è che Zaccagni possa ritrovare presto la forma migliore e la brillantezza che lo hanno reso uno dei protagonisti delle ultime stagioni. Un recupero totale sarebbe fondamentale non solo per l’avvio di campionato, ma anche per affrontare al meglio gli impegni europei, dove il margine d’errore è ridotto.

Con la sfida contro il Como all’orizzonte e un precampionato che ha mostrato segnali incoraggianti, Sarri conta di presentare una squadra competitiva e pronta a lottare su più fronti. Il ritorno di un Zaccagni al 100% potrebbe essere una delle chiavi per una stagione di alto livello.

View publisher imprint