Milannews24
·9 September 2025
Rabiot Milan, Visnadi spiega: «Perchè è arrivato solo a fine mercato? Evidentemente a giugno…»

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·9 September 2025
Il calciomercato estivo del Milan ha scatenato un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi, con il club rossonero che si è mostrato particolarmente attivo, ma non senza sollevare qualche perplessità. A gettare benzina sul fuoco è stato il noto giornalista sportivo Gianni Visnadi, intervenuto ai microfoni di Radio Rossonera con un’analisi che non ha lasciato spazio a interpretazioni. Secondo Visnadi, la campagna acquisti del Milan presenta delle evidenti contraddizioni, soprattutto in relazione all’ingente spesa per il centrocampo a discapito di altri reparti. “Adesso è arrivato il momento di vedere i risultati frutto del lavoro della società, la squadra direi che è stata rinforzata un po’ troppo in mezzo al campo e poco nelle altre parti”, ha dichiarato il giornalista.
L’arrivo di Adrien Rabiot a sorpresa è stato il colpo che più ha fatto discutere. Nonostante si tratti di un giocatore di indubbio valore, il suo acquisto ha sollevato un quesito: perché spendere per un altro centrocampista quando il reparto era già stato rinforzato con gli arrivi di Samuele Ricci e Ardon Jashari? Visnadi ha sottolineato proprio questo punto: “Ci sono state delle contraddizioni, ma evidentemente l’opportunità Rabiot a giugno non c’era e quando si è palesata è stata colta. Un acquisto contradditorio rispetto ai soldi spesi per Ricci e Jashari, anziché per un difensore, ma alla fine non sono nostri”. Una dichiarazione che evidenzia la strategia del club, guidato dal nuovo direttore sportivo Igli Tare e dal neo-allenatore Massimiliano Allegri, di cogliere al volo le occasioni di mercato, anche se a scapito di una pianificazione più equilibrata.
La scelta di investire massicciamente sul centrocampo, dunque, sembra essere stata dettata più da opportunità che da una reale necessità. Questo ha lasciato scoperto, a detta di molti, il reparto difensivo, che avrebbe avuto bisogno di innesti di spessore per affrontare al meglio la stagione. L’analisi di Visnadi si concentra sull’assenza di un vero e proprio rinforzo per la retroguardia, un aspetto che potrebbe rivelarsi problematico nel corso del campionato. Il Milan si ritrova ora con un centrocampo ricco di talenti e di opzioni, ma con la difesa che potrebbe non essere all’altezza delle ambizioni del club. La squadra, affidata alle cure di Massimiliano Allegri, dovrà ora dimostrare sul campo che il lavoro svolto dalla società ha portato i frutti sperati, superando le contraddizioni evidenziate da Visnadi e trasformandole in punti di forza. La palla, ora, passa ai giocatori e allo staff tecnico.