Milannews24
·6 September 2025
Rabiot, solo 14 minuti con la Francia contro l’Ucraina: le statistiche del centrocampista del Milan

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·6 September 2025
La vittoria della Francia per 2 a 0 contro l’Ucraina è stata un passo importante nel cammino verso le qualificazioni ai prossiali Mondiali. Nonostante il risultato rotondo, la partita è stata ricca di spunti, specialmente per i tifosi del Milan, che hanno potuto osservare da vicino il loro nuovo acquisto, Adrien Rabiot. La gara, valida per la quinta giornata del Girone D, ha visto la nazionale di Didier Deschamps consolidare la propria posizione in vetta, grazie anche a un Kylian Mbappé in grande spolvero.
Adrien Rabiot, il centrocampista recentemente approdato al Milan sotto la gestione del nuovo Direttore Sportivo Igli Tare e del tecnico Massimiliano Allegri, è entrato in campo al 76° minuto, prendendo il posto di un acciaccato compagno di squadra. La sua partecipazione, sebbene limitata a 14 minuti più 3 di recupero, per un totale di 17 minuti, è stata un’opportunità per i rossoneri di valutarne il contributo e l’integrazione nel contesto di un calcio internazionale di alto livello. Rabiot ha avuto un ruolo nel raddoppio firmato da Mbappé, una rete che ha di fatto chiuso i giochi, confermando la superiorità transalpina.
Il portale statistico Sofascore ha fornito dati interessanti sulla prestazione di Rabiot, offrendo un quadro oggettivo del suo impatto. Sebbene i minuti giocati siano stati solamente 14, il centrocampista ha gestito 7 tocchi, dimostrando una buona capacità di inserirsi rapidamente nel flusso del gioco. La sua precisione nei passaggi è stata notevole, con 4 passaggi precisi su 6 tentativi, un dato che si traduce in una percentuale del 67%. Nonostante ciò, Rabiot non ha registrato passaggi chiave, un aspetto che potrebbe dipendere dalla sua breve permanenza in campo, focalizzata più sul contenimento che sulla spinta offensiva.
Dal punto di vista della finalizzazione, Rabiot non ha effettuato tiri in porta, un dato che si allinea alla sua posizione in campo e al breve tempo a disposizione. La sua prestazione nei duelli è stata meno brillante: 1 duello a terra e 1 duello aereo, entrambi non vinti, riflettono una fase di adattamento che è del tutto normale in un contesto di alta intensità. La sua valutazione totale di 6.4, seppur non altissima, è considerata una sufficienza per una partita con un minutaggio così ridotto. Questi numeri forniscono al Milan e ai suoi dirigenti, Igli Tare e Massimiliano Allegri, indicazioni preziose su come integrare al meglio il giocatore nella rosa rossonera.
La prestazione di Adrien Rabiot in Ucraina-Francia, seppur breve, offre spunti di riflessione per il Milan. La sua capacità di entrare subito in partita, con tocchi e passaggi precisi, è un segnale positivo. Le statistiche sui duelli, invece, indicano che c’è ancora del lavoro da fare per renderlo pienamente efficace in ogni fase del gioco. La sua esperienza internazionale, unita alla sua versatilità, potrebbe rivelarsi un’arma fondamentale per la squadra di Allegri nella prossima stagione. L’attenzione dei tifosi e degli addetti ai lavori sarà ora tutta concentrata sulle prossime uscite di Rabiot con il Milan, per capire se sarà in grado di confermare le aspettative e diventare un pilastro del centrocampo rossonero. La presenza di un DS come Tare e di un allenatore esperto come Allegri è una garanzia in più per il successo del nuovo acquisto del Milan.
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