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Milannews24

·17 August 2025

Rami, che bordata a Pippo Inzaghi: «Il peggior allenatore che abbia mai avuto»

Article image:Rami, che bordata a Pippo Inzaghi: «Il peggior allenatore che abbia mai avuto»

Rami, il difensore francese torna sul suo trascorso al Milan e tira una bordata al suo ex tecnico Inzaghi

Un’intervista esplosiva quella rilasciata da Adil Rami a L’Equipe, dove l’ex difensore rossonero ha parlato senza peli sulla lingua del suo passato al Milan. Le sue parole, riportate anche da gazzetta.it, si concentrano in particolare sul rapporto turbolento con l’ex allenatore Filippo Inzaghi, ma non mancano aneddoti divertenti su ex compagni come Mario Balotelli e Robinho.

Il ricordo più amaro per Rami è senza dubbio quello legato a un episodio con Inzaghi. “Ero titolare, ma un giorno mi tiene fuori e mi convoca”, ha raccontato il francese. “E mi dice: al tuo posto gioca Zapata che è colombiano perché davanti c’è Cuadrado, colombiano pure lui. Gli risposi che allora non avrei mai più giocato perché non c’erano francesi in attacco in Serie A, ma forse non mi ha capito. Comunque fu una cosa ridicola e mi dissi che era il peggior allenatore che avessi mai avuto“. Una dichiarazione fortissima che testimonia la totale incomprensione tra i due.


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Ma l’intervista di Rami non è stata solo una frecciata al suo ex tecnico. Il difensore ha anche raccontato episodi esilaranti legati ai suoi compagni di squadra. In particolare, ha speso parole inequivocabili per Mario Balotelli, definendolo “quello che sapeva fare festa più di tutti”. Un aneddoto su tutti rende l’idea della follia di Super Mario: “Un giorno eravamo a una serata insieme e ci divertivamo a spaccare le noci con la testa. È finita che io mi sono tagliato la fronte e lui moriva dal ridere”.

Rami ha poi espresso la sua ammirazione per due grandi campioni. Il giocatore più forte con cui abbia mai giocato? Senza esitazioni, il nome che fa è quello di Robinho. “Robinho è il compagno di squadra più forte mai avuto. Era a fine carriera, ma per me è il più forte di tutti anche se era un po’ grasso”. Un giudizio che sorprende, considerando che il brasiliano era nel crepuscolo della sua carriera. Infine, non poteva mancare un commento su Zlatan Ibrahimović. Il francese ha ricordato un episodio in cui ha cercato di vendicarsi di un colpo subito in un’amichevole tra Svezia e Francia. “Ma era una pessima idea”, ha ammesso Rami, “perché lo senti da lontano che è una forza della natura e può fare quel che vuole, magari spaccarti la mascella con una gomitata. Ma alla fine avevamo molti amici in comune al Milan, e quando lo vedi in azione non puoi che esserne un tifoso”.

Le dichiarazioni di Rami gettano una luce inusuale su un periodo controverso della storia rossonera. Mentre il nuovo corso del Milan, con Massimiliano Allegri in panchina e Igli Tare in dirigenza, cerca di costruire un futuro vincente, queste parole ci ricordano il passato, fatto di momenti difficili e, a quanto pare, anche di decisioni “ridicole”.

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