Rissa Juve Stabia-Frosinone, Greco ci va giù pesante: “Imbarazzante, da vergognarsi”. La ricostruzione tra pugni e Polizia | OneFootball

Il finale di Juve Stabia-Frosinone è stato a dir poco infuocato. Dopo il triplice fischio si è innescata una rissa che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Il tutto, in un parapiglia che non lascia ben comprendere le reali parti in causa, dovrebbe essersi scaturito tra un membro dello staff della panchina della Juve Stabia e un calciatore del Frosinone con narrazioni (da confermare e accertare) di qualche pugno di troppo volato.

Leandro Greco, allenatore dei ciociari, ha richiesto l’apertura di un’inchiesta della FIGC mentre in conferenza ci è andato giù pesantissimo, come riportato da tuttofrosinone.com.: “I ragazzi hanno fatto una partita di qualità e di sacrificio, riprendendola in un ambiente a dir poco particolare e con un arbitraggio a dir poco discutibile. Non mi lamento mai, ma oggi ci sono state cose che non mi sono piaciute: sull’espulsione non c’entravo nulla, ma sono stato preso di mira sin dall’inizio. La rissa nel finale? E’ imbarazzante, c’è da vergognarsi: spero che intervenga chi di dovere. Particolare perché non rispecchia i valori di questa città e perché situazioni che non c’entrano niente con il calcio vanno a sporcare l’ambiente. Sono stato molto tempo al Sud, ho giocato qui vicino. Ci sono dei valori bellissimi, un ambiente e una curva bellissima, ma il tutto è sporcato da atteggiamenti che non hanno nulla a che vedere con il calcio, è una cosa imbarazzante. Fosse successo a me, mi vergognerei”.