Roma-Lazio, ordine pubblico: pronti mille agenti. La Questura: “Esame di maturità” | OneFootball

La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Dal tavolo tecnico di ieri pomeriggio in Questura non sono emerse ulteriori misure di sicurezza rispetto a quelle già predisposte giovedì, nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, andato in scena in Prefettura. Resta la massima attenzione sia nella fase di afflusso dei tifosi, sia in quella di deflusso, con le solite misure di sicurezza per tenere separate le tifoserie (quella della Roma arriverà allo stadio da Ponte della Musica, quella della Lazio da Ponte Milvio).

Il questore di Roma Roberto Massucci è però intenzionato a non prendere altre misure restrittive, pronto comunque ad intervenire in caso di incidenti. Per la sicurezza del derby (che torna a giocarsi di sera a sei anni dall’ultima volta, il 2 marzo 2019, senza considerare quello del 2021, giocato senza tifosi per il Covid) saranno comunque coinvolti circa mille agenti, oltre a centinaia di steward all’interno dello stadio. Predisposte bonifiche dell’area circostante l’Olimpico già da stasera.

“È una prova di maturità per club e tifoserie“, si è ribadito anche ieri in Questura. Tifoserie che invece temono che il derby serale sia una “trappola” per attuare denunce e daspo vari. L’intento, in realtà, non è questo, ma il desiderio di dimostrare di poter gestire ancora certi eventi. Attivata anche la collaborazione con le polizie straniere, ma ad ora sono previsti solo una decina di croati a supporto della Roma e 4-5 tifosi del Levski Sofia per la Lazio.