Inter News 24
·2 September 2025
Sabatini sul mercato Inter: «Lookman e Koné occasioni perse, ma c’è già questa certezza»

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·2 September 2025
Il mercato estivo dell’Inter continua a far discutere e tra le voci che hanno commentato la campagna acquisti c’è quella di Sandro Sabatini, che in un video pubblicato sui social ha tracciato un bilancio tra luci e ombre. Il giornalista ha messo in evidenza sia le occasioni mancate, come Ademola Lookman e Koné, sia i rinforzi effettivamente arrivati, capaci a suo dire di garantire qualità e prospettive interessanti.
«Dipende dai punti di vista e dal punto di partenza» ha spiegato Sabatini, distinguendo tra i mancati affari e gli acquisti concretizzati. «Se si vuole partire dai fallimenti di Lookman e Koné, che sono state distrazioni estive anziché legami duraturi da portare almeno fino all’inverno, allora chiaro che ai tifosi resta diffidenza e anche l’amaro in bocca per due giocatori che avrebbero naturalmente arricchito di valore tecnico la squadra».
Il giornalista non ha nascosto il rammarico per la mancata chiusura di due profili che avrebbero dato a Cristian Chivu armi importanti: un dribblatore come Lookman, in grado di rompere le difese chiuse, e un centrocampista fisico come Koné, ideale per dare equilibrio al 3-4-2-1.
Nonostante i rimpianti, Sabatini invita a non sottovalutare ciò che è stato fatto: «Se restiamo al mercato vero e proprio, i colpi sono molto interessanti. Non mi riferisco solo a Pio Esposito, che è un futuro campione, nemmeno solo a Bonny, che vale i soldi investiti per prenderlo dal Parma. Secondo me non li vale Luis Henrique, ma è un altro discorso. Anche Sucic potenzialmente è un giocatore fortissimo. E secondo me anche l’ultimo acquisto, Akanji, dà molta più solidità ed esperienza difensiva rispetto a Pavard».
Un giudizio che sottolinea la fiducia riposta nei giovani, chiamati a crescere in un contesto competitivo, e nell’arrivo last minute dello svizzero dal Manchester City, visto come un innesto utile e immediatamente pronto.
Infine, il giornalista ha chiuso con una metafora: «Cosa sarebbero stati Lookman e Koné? Koné è un grande centrocampista e Lookman sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma la torta all’Inter c’è già, eh». Una frase che riassume la sua visione: il mercato non è stato perfetto, ma ha comunque fornito a Chivu una base solida da cui ripartire.