Sabatini svela la strategia di Conte: «La sua era una provocazione! Vi dico cosa ha in mente per rilanciare il Napoli» | OneFootball

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·21 November 2025

Sabatini svela la strategia di Conte: «La sua era una provocazione! Vi dico cosa ha in mente per rilanciare il Napoli»

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Sabatini svela la strategia di Conte: «La sua era una provocazione! Vi dico cosa ha in mente per rilanciare il Napoli». Le parole dell’ex dirigente

Il direttore sportivo Walter Sabatini è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli per analizzare il delicato momentoattraversato dal Napoli e, più in generale, le sfide che attendono il calcio italiano, a partire dalla qualificazione al MondialeSabatini ha espresso la sua totale fiducia nella capacità di Antonio Conte di superare la crisi e ha lanciato un monito sulla preparazione della Nazionale in vista dei playoff.

Napoli: la provocazione di Conte per ripartire

Riguardo al clima teso e al recente confronto tra Antonio Conte e la squadra azzurra, Sabatini ha una chiave di letturaben precisa: il tecnico ha agito per scuotere l’ambiente, non per alimentare il conflitto.


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«Non ho il minimo dubbio che ciò che ha detto Conte fosse una provocazione per smuovere tutti e ripartire. Lui sa come si vince e saprà trovare la maniera giusta per arrivare al traguardo», ha dichiarato Sabatini, sottolineando la competenza e la determinazione di Conte nel raggiungere gli obiettivi prefissati. L’analista è convinto che il tecnico abbia usato la dialettica forte per stimolare una reazione immediata e positiva dalla sua rosa.

Mondiale e playoff: non sottovalutare gli avversari

Spostando l’attenzione sulla NazionaleSabatini ha espresso ottimismo sulla qualificazione al Mondiale, pur invitando a non sottovalutare l’avversario dei playoff, l’Irlanda.

«L’Italia andrà al mondiale, non sottovaluto l’avversario perché l’Irlanda è una squadra orgogliosa ed il fatto che non esprima qualità non significa non presentare difficoltà. Ma noi come storia e mentalità meritiamo di andare al mondiale, poi tutti i discorsi sui giovani e sugli stranieri in questo macro processo al calcio non servono a nulla adesso», ha aggiunto, definendo le polemiche sul sistema come inutili in questo momento cruciale.

La preparazione: stress e dialogo con i club

Sabatini ha focalizzato l’attenzione sulla preparazione fisica e psicologica dei giocatori, ritenendola la chiave per il successo nei doppi confronti di marzo.

«Dobbiamo arrivare a quella doppia sfida nel migliore dei modi, saranno partite che affronteremo in base alle condizioni dei calciatori. Quando perdiamo vuol dire che ci siamo arrivati male, perché i calciatori magari hanno affrontate partite stressanti nei loro club. Bisognerà dialogare molto e bene con gli allenatori che li seguono tutti i giorni per avere la maggior parte delle informazioni possibili, capire chi sta bene in quel momento e che periodo psico-fisico stanno attraversando in quel momento».

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