Sacchi sulla nuova Inter: «Chivu? Deve alzare il livello di gioco. Lookman? Le sue doti sono fuori discussione, però…» | OneFootball

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex ct Arrigo Sacchi, ha commentato la nuova Inter di Chivu: «Deve alzare il livello di gioco. E su Lookman…»

Arrigo Sacchi, ex ct della Nazionale italiana, ha parlato a La Gazzetta dello Sport, della griglia di partenza della Serie A dopo il mercato estivo, commentando in particolare l’arrivo di Ademola Lookman all’Inter e il cambiamento in panchina con l’arrivo di Cristian Chivu al posto di Simone Inzaghi.

Sul primo tema, Sacchi ha riconosciuto le doti tecniche e atletiche di Lookman, che ha impressionato con l’Atalanta. Tuttavia, ha voluto mettere in guardia sul fatto che il calcio è uno sport collettivo: «Le sue doti tecniche e atletiche sono fuori discussione. Lo ha dimostrato con l’Atalanta. Però ricordo a tutti che il calcio è uno sport dove si gioca in undici e non si può ragionare individualmente. Se va bene Lookman, ma vanno male gli altri dieci, che cosa succede?». Sacchi ha aggiunto che per essere veramente competitiva sia in Serie A che in Champions League, l’Inter dovrà alzare il livello del gioco collettivo, non solo fare affidamento su singole prestazioni.

Riguardo al cambiamento in panchina, Sacchi ha espresso stima per Chivu per quanto fatto a Parma, una squadra che gli sta particolarmente a cuore: «Ho apprezzato Chivu per quello che ha fatto a Parma, una squadra a me particolarmente cara. L’ha salvata riuscendo a dare in poco tempo un’identità precisa: organizzazione, grinta, spirito di sacrificio e grande abilità in fase difensiva». Tuttavia, ha precisato che all’Inter sarà una sfida ben diversa: «All’Inter sarà un’altra storia», ha dichiarato, evidenziando che i nerazzurri dovranno affrontare una realtà in cui sarà necessario dominare il gioco e non solo agire in contropiede.

Secondo Sacchi, Chivu dovrà adattarsi alla nuova realtà, dove l’Inter avrà spesso il compito di condurre il gioco e prendere possesso del campo. «I nerazzurri dovranno spesso condurre il gioco, dovranno prendere possesso del campo, dovranno dominare l’avversario e non agire soltanto in contropiede». Un cambiamento tattico importante che, secondo Sacchi, sarà fondamentale per il successo dell’Inter nelle prossime stagioni.