Salvini insorge: «Derby senza ultras? San Siro è tristissimo». L’appello del ministro a Milan e Inter | OneFootball

Salvini insorge: «Derby senza ultras? San Siro è tristissimo». L’appello del ministro a Milan e Inter | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·20 August 2025

Salvini insorge: «Derby senza ultras? San Siro è tristissimo». L’appello del ministro a Milan e Inter

Article image:Salvini insorge: «Derby senza ultras? San Siro è tristissimo». L’appello del ministro a Milan e Inter

Salvini insorge e lancia l’appello: «Derby spento senza coreografie, Milan e Inter trovino un punto di incontro con le istituzioni»

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, noto tifoso del Milan, è tornato a parlare di calcio e di stadi, soffermandosi sulle immagini di Milan-Bari, gara disputata senza la presenza della Curva Sud. Un San Siro svuotato dagli ultras che, secondo Salvini, ha perso gran parte della sua identità e del suo fascino.

«Senza ultras San Siro è tristissimo», ha dichiarato il ministro, ricordando il suo passato da responsabile del Viminale: «Ho fatto il ministro dell’Interno e ho convocato più tavoli sulla sicurezza negli stadi, perché mi stanno a cuore l’incolumità dei tifosi e delle forze dell’ordine. Se qualcuno ha trasformato le curve in un luogo di spaccio o di criminalità, è giusto che venga espulso per sempre. Ma togliere colori, bandiere, striscioni, tamburi, megafoni e cuore del tifo non penso sia la soluzione».


OneFootball Videos


L’appello alle società

Salvini ha voluto rivolgere un invito diretto ai club milanesi: «Faccio appello alla responsabilità delle due società, Milan e Inter, perché pensare a un derby triste, spento, vuoto, non è accettabile. Il derby di Milano è conosciuto in tutto il mondo per la bellezza delle coreografie e per gli sfottò. Espelliamo i criminali e chi usa il calcio per farsi i propri affari, ma non cancelliamo la passione dei tantissimi tifosi che vanno allo stadio solo per divertirsi».

Le critiche a Milano e il caso San Siro

In visita nel capoluogo lombardo, Salvini ha espresso anche un giudizio severo sulla situazione urbanistica e politica della città, parlando di immobilismo e chiamando in causa il sindaco Giuseppe Sala: «Milano è ferma. Invito il sindaco a riflettere se trascinare per un anno e mezzo la città bloccata o se farsi da parte e lasciare che siano i cittadini a parlare».

Non poteva mancare un riferimento al futuro di San Siro, tema che da anni divide politica e tifosi: «Stanno discutendo senza arrivare a niente, siamo come nel gioco dell’oca. Abbiamo perso cinque anni e un miliardo di euro di investimenti privati, passando da Rozzano e San Donato per poi tornare a San Siro. Se la sinistra non è in grado di governare Milano, che deve correre, attrarre e innovare, non si può tenere ferma la città più dinamica d’Italia proprio in vista delle Olimpiadi invernali».

Sul dossier stadio, il ministro ha infine precisato che la Lega deciderà la propria posizione in Consiglio comunale: «Il voto sulla delibera di San Siro sarà deciso dai nostri consiglieri».

View publisher imprint