San Siro Inter, allarme ambulanti: a rischio oltre mille posti di lavoro! Confcommercio chiede risposte | OneFootball

San Siro Inter, allarme ambulanti. Confcommercio convoca una conferenza stampa: «Servono risposte rapide da Comune e club»

La scadenza del contratto, avvenuta a fine luglio, ha lasciato in sospeso il futuro degli ambulanti che operano allo stadio di San Siro, creando incertezza per decine di imprese e centinaia di lavoratori. Ad oggi, non è stata ancora trovata una soluzione per garantire la continuità dell’attività di vendita durante le partite e gli eventi nello storico impianto milanese.

La questione riguarda circa 64 imprese che, tra lavoro diretto e indiretto, offrono occupazione a oltre 1.000 persone. Un comparto che include sia il settore del merchandising che quello alimentare, elementi tradizionali dell’esperienza da stadio e fonte di sostentamento per numerose famiglie.

La conferenza stampa del 13 agosto

Per fare il punto sulla situazione e lanciare un appello alle istituzioni, Confcommercio, attraverso le categorie Fiva e Apeca, ha indetto una conferenza stampa per mercoledì 13 agosto alle ore 11.30, nei pressi dell’ingresso 8 di San Siro.

Il Comitato dei Lavoratori Ambulanti del comparto merchandising e alimentare, rappresentato dal portavoce Giacomo Errico (presidente di Apeca Confcommercio Milano e Fiva Confcommercio), insieme al Consorzio Operatori Stadio Milano, presieduto da Luigi Leanza, chiede al Comune di Milano e ai club calcistici Inter e Milan di fornire risposte chiare e immediate.

Un accordo necessario e urgente

La necessità di trovare un’intesa è resa ancora più pressante dall’avvicinarsi dei primi impegni ufficiali di Inter e Milan, previsti già nelle prossime settimane. Senza un accordo, gli operatori non potranno lavorare durante le partite, con ricadute economiche pesanti non solo per loro, ma anche per l’indotto legato alle gare e all’afflusso di tifosi.

Gli ambulanti chiedono certezze per poter pianificare l’attività e garantire il servizio al pubblico, sottolineando l’importanza di una decisione rapida che salvaguardi sia i posti di lavoro sia una tradizione che da anni contribuisce all’atmosfera unica di San Siro.

L’incontro di mercoledì sarà quindi un momento cruciale per capire se le istituzioni e le società sportive intendano trovare una soluzione condivisa prima dell’inizio della nuova stagione calcistica.