San Siro Inter, anche lo stadio al centro dell’inchiesta sul Comune di Milano: nerazzurri e rossoneri in attesa | OneFootball

San Siro Inter, anche lo stadio al centro dell’inchiesta sul Comune di Milano: nerazzurri e rossoneri in attesa. Piovono denunce dei cittadini

Cresce il livello di tensione attorno alla maxi inchiesta sull’urbanistica a Milano, che coinvolge diversi attori istituzionali e imprenditoriali, tra cui anche il sindaco Giuseppe Sala. Dopo la notifica delle sei richieste d’arresto, sono arrivate alla Procura del capoluogo lombardo decine di denunce e segnalazioni da parte di cittadini e comitati, molti dei quali assistiti da legali. A riportarlo è Calcio e Finanza, che sottolinea come le nuove istanze chiedano agli inquirenti di estendere le verifiche ad altri cantieri e progetti edilizi ancora non analizzati nell’ambito dell’indagine.

Tra i temi di maggiore rilievo figura il complesso dossier legato allo stadio San Siro, da mesi al centro di discussioni e trattative tra il Comune di Milano e le due società calcistiche della città, ovvero l’Inter e il Milan. Il progetto riguarda la cessione dell’impianto e delle aree circostanti, operazione su cui si è acceso il dibattito pubblico e politico, anche per le implicazioni economiche e ambientali connesse alla possibile riqualificazione dell’area.

Inchiesta Milano, il nodo San Siro nell’agenda della Procura per settembre

Secondo quanto riportato, il fascicolo legato al futuro dello stadio di proprietà comunale sarà oggetto di analisi più approfondita a partire dal mese di settembre, con l’inserimento ufficiale del tema nell’agenda della Procura. L’interesse della magistratura si concentra su eventuali irregolarità amministrative nelle interlocuzioni tra Palazzo Marino e i club milanesi, nonché sulla regolarità delle procedure previste per la dismissione e valorizzazione dell’area.

Le due società milanesi (l’Inter, guidata attualmente da Cristian Chivu, e il Milan) sono in attesa di sviluppi per pianificare le strategie legate allo stadio del futuro. L’evoluzione giudiziaria del caso potrebbe rallentare ulteriormente un iter già complesso e segnato da continui rinvii.