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·2 September 2025
Sarri, la sua Lazio e l'ondata d'affetto di tutto l'Olimpico

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·2 September 2025
Non poteva che essere dei migliori il ritorno romantico di Maurizio Sarri all'Olimpico di Roma. Ovazione per l'allenatore toscano da parte di tutti i settori dello stadio, sia prima della partita, per omaggiare il suo ritorno; nel durante per spingere la squadra e nel post per festeggiare la rimbombante vittoria per 4-0 contro l'Hellas Verona. La sua Lazio sta nascendo e a coprirgli le spalle c'è un'intera tifoseria pronta ad indossare un elmetto, a lottare e a proteggerlo nei momenti più duri, che inevitabilmente arriveranno.
Il tifo laziale è continuamente e pienamente in polemica contro la società e la dirigenza ma il soldato ( o meglio il comandante ) da salvare è uno ed intoccabile e porta il nome di Maurizio Sarri. Un particolare e caloroso sostegno è arrivato da un settore che negli ultimi anni è cresciuto fortemente diventando uno zoccolo duro della tifoseria: i distinti sud est. Uno spicchio di tifoseria molto popolato, in forte crescita e che sta alzando sempre più la voce in quello che rappresenta il popolo laziale allo stadio.
Tifo Lazio in Distinti Sud Est
Non è nuova come cosa ne recente: la passione che questo settore sta mettendo per la Lazio è qualcosa di indescrivibile. Cori che si alzano e che invadono l'intero spicchio di spalti e non solo, un megafono a trascinare, ma sopratutto, in termini di presenza, due spettacolari bandieroni dallo stile vintage che rappresentano i colori della prima squadra della capitale. Sono loro a colorare dal basso, come accade in tutte le curva ultras, i distinti sud est muovendosi per l'intera durata del match come a non voler mai abbandonare i tacchetti dei loro idoli che solcano il terreno da gioco: fatica, amore e tanto sudore, lo stesso che un tifoso pretende dalle maglie indossate in campo. Il tutto è reso ancor più poetico da coloro che sono gli artefici di questa nuova arteria del tifo laziale, ovvero l'impegno smisurato di ragazzi giovanissimi, 16enni, che vivono la Lazio con profondo amore, sacrificio e senso di appartenenza. Sono loro ad aver dato vita ad un calore nuovo ed inaspettato che spesso l'intero stadio ammira ad occhi sgranati ed incantati. Tra la curva Maestrelli e la tribuna Tevere c'è una nuova realtà che si chiama Distinti Sud Est o forse sarebbe meglio chiamarli come uno dei loro striscioni diceva qualche tempo fa:“Incoscienti Giovani".
Ovazioni e cori per Maurizio Sarri non sono mancati il 31 agosto in occasione del suo ritorno allo Stadio Olimpico, con l'aquila sul petto. Uno solo però lo striscione dedicato all'allenatore toscano, partito sempre dalla stessa gioventù sopracitata dei distinti sud est: nessuna polemica, nessuna pretesa, nessun messaggio subliminale ma solo amore e voglia di sognare sotto la guida di Sarri. Esattamente come accaduto nel suo primo ciclo da allenatore della Lazio. Poche parole ma intense di significato: “Con il comandante si sogna in grande”. Un messaggio scritto nero su bianca, in grassetto, quasi a volerlo urlare al cielo contro tutto e tutti, sopratutto contro le problematiche che il tifoso laziale deve trovarsi ad affrontare.