Savonnier Juve, chi è il “baby” talento svizzero alto 190 centimetri: l’identikit del difensore del futuro | OneFootball

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·28 November 2024

Savonnier Juve, chi è il “baby” talento svizzero alto 190 centimetri: l’identikit del difensore del futuro

Article image:Savonnier Juve, chi è il “baby” talento svizzero alto 190 centimetri: l’identikit del difensore del futuro

Savonnier Juve, focus sul difensore centrale elvetico di grande prospettiva tra le mani di Cioffi. Caratteristiche e identikit del giocatore

La Juventus si sa è sempre molto attenta al panorama dei giovani talenti in circolazione sia in Italia che all’estero. Per questo motivo, nell’ultima sessione di calciomercato estiva, i bianconeri si sono fiondati con decisione su Nelson Savonnier, talentuoso difensore centrale svizzero. Il ragazzo è stato pescato dagli scout bianconeri nel Losanna ed inizialmente si pensava potesse essere un rinforzo subito per la Juve Primavera.

Per lui però, gli addetti ai lavori han preferito, come da norma, un percorso di ambientamento e quindi il ragazzo, essendo un classe 2008, è stato aggregato al gruppo dei coetanei della Juventus Under 17. Ciò permetterà all’ex Losanna di potersi adattare al meglio al calcio italiano senza troppe pressioni sin da subito. Di seguito le caratteristiche tecniche e l’identikit del giocatore.


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Forza fisica e letture: che giocatore è Savonnier

Nelson Savonnier è un difensore centrale di piede destro, alto quasi 1,90 e in grado di giocare sia in una linea a quattro che adattarsi come braccetto in una difesa a tre. Tecnicamente molto valido con il pallone tra i piedi, il centrale elvetico riesce ad impostare l’azione dal basso senza problemi, anche con cambi di gioco molto precisi. Fisicamente è dominante sulle palle aeree grazie alla sua imponente statura, ma risulta anche molto veloce nel recuperare gli avversari sul lungo.

Fa dell’anticipo una delle sue caratteristiche peculiari anche se, a volte, viene attratto dal recupero veloce del pallone e lascia pertanto troppi spazi alle sue spalle. Negli uno contro uno rappresenta un osso durissimo da superare, proprio per la sua forza e la sua rapidità di lettura. Nella prima pressione punta molto sull’aggressività per portare gli attaccanti avversari più lontano possibile dalla porta, riuscendo spesso a farli giocare spalle alla stessa. Il ragazzo inoltre è dotato di grande leadership in campo, non è un caso infatti che molto spesso nella sua nazionale porti la fascia da capitano.

Una vera e propria gemma tra le mani di Cioffi dal sicuro avvenire che, con la giusta formazione, potrà senza dubbio avere un’importante crescita nel prossimo futuro bianconero.

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