Scommesse Serie A, aggiornamenti sul caso riguardante 13 calciatori: si va verso la chiusura con l’oblazione! La sanzione per i due giocatori della Juventus coinvolti | OneFootball

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·23 October 2025

Scommesse Serie A, aggiornamenti sul caso riguardante 13 calciatori: si va verso la chiusura con l’oblazione! La sanzione per i due giocatori della Juventus coinvolti

Article image:Scommesse Serie A, aggiornamenti sul caso riguardante 13 calciatori: si va verso la chiusura con l’oblazione! La sanzione per i due giocatori della Juventus coinvolti

Scommesse Serie A, novità sul caso che coinvolse 13 calciatori: ecco la possibile sanzione per i due giocatori della Juventus coinvolti

Un’inchiesta che ha scosso il calcio italiano, un giro di scommesse che ha coinvolto nomi eccellenti, tra cui diversi giocatori ed ex della Juventus. Ma la vicenda giudiziaria, come riportato dal Corriere della Sera, potrebbe chiudersi con un colpo di spugna: per i 22 indagati, basterebbe pagare una multa simbolica di 250 euro per evitare il processo.

L’inchiesta e i nomi coinvolti: ci sono Perin e McKennie

La Procura di Milano ha notificato le contestazioni nell’ambito dell’indagine sulle piattaforme di scommesse illegali. Tra i 13 calciatori coinvolti, spiccano i nomi, già noti, di Sandro Tonali (ex Milan) e Nicolò Fagioli (ex Juve, ora alla Fiorentina), già sanzionati dalla giustizia sportiva. Ma la lista comprende anche altri due giocatori attualmente in forza alla Signora: il portiere Mattia Perin e il centrocampista Weston McKennie. Figurano inoltre gli ex bianconeri Leandro Paredes e Ángel Di María.


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L’accusa, per tutti, è quella di aver utilizzato piattaforme illegali. Per Tonali e Fagioli si aggiunge anche quella di averle promosse. L’inchiesta ruota attorno a un giro gestito da cinque soggetti principali, tra cui i gestori di una gioielleria usata come “banca parallela”.

Nessun match-fixing, processo evitabile con 250 euro

È importante sottolineare che nessuno degli atleti è accusato di aver truccato partite: le scommesse riguardavano altri sport o poker online. Proprio per questo, trattandosi di reati contravvenzionali (punibili con l’arresto fino a tre mesi o una multa massima di 500 euro), gli indagati potrebbero ricorrere all’oblazione: il pagamento della metà della sanzione massima, ovvero 250 euro, estinguerebbe il reato, chiudendo definitivamente il caso. Una conclusione che eviterebbe un maxi-processo dagli esiti incerti.

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