Simone Inzaghi non era la prima scelta dell’Al-Hilal! Il retroscena sull’ex allenatore dell’Inter | OneFootball

Due interessanti retroscena svelati da La Repubblica sulla trattativa tra Inzaghi e l’Al-Hilal. Secondo il quotidiano, il tecnico non era la prima scelta araba

L’edizione odierna de La Repubblica è tornata sulla separazione tra Inzaghi e l’Inter. Come è noto, il tecnico piacentino ha lasciato i nerazzurri a seguito della bruttissima sconfitta per 5-0 subita in finale di Champions League contro il PSG. Uno smacco troppo grande per l’ex Lazio, che qualche giorno dopo ha comunicato a Marotta e Ausilio la volontà di non proseguire insieme. A tal proposito, il quotidiano ha svelato alcuni importanti retroscena.

Il primo è relativo alle azioni della famiglia del tecnico, con la moglie Gaia e il padre Giancarlo che hanno provato a convincerlo a rimanere a Milano consigliando di ponderare nel migliore dei modi le sue scelte. Il secondo, invece, va in controtendenza con le dichiarazioni del CEO dell’Al-Hilal Esteve Calzada. Il dirigente ha sempre dichiarato come Inzaghi fosse la prima scelta del club arabo da sempre, ma secondo La Repubblica il primo vero obiettivo era Carlo Ancelotti. Una volta compresa l’impossibilità di portare l’ex Real Madrid a Riyad, la dirigenza si è immediatamente focalizzata su Inzaghi.