Calcio e Finanza
·2 September 2025
Simonelli: «Europei senza Milano sconfitta per tutta Italia. Milan-Como a Perth? Aspettiamo l'UEFA»

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·2 September 2025
“Milan-Como in Australia? Non ci sono ancora sviluppi, siamo ancora in attesa dell’approvazione da parte della UEFA che ci auguriamo che arrivi entro fine mese. Entro fine mese scioglieremo tutte le riserve, io continuo ad essere moderatamente positivo nonostante un po’ di movimento contrario sulla vicenda”. Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli, in conferenza stampa dopo l’odierna assemblea della Lega Serie A.
“Si parla di una partita su 380, come avevamo già spiegato in un comunicato. Posso capire che non sia una trasferta facile anche se so che qualche tifoso la sfrutterà per visitare un continente che non conosce. Abbiamo una grande base di tifosi del calcio italiano, come Lega abbiamo responsabilità di aumentare la visibilità del prodotto nei Paesi in cui c’è domanda. Aspettiamo ancora un po’ ma siamo moderatamente ottimisti”, ha aggiunto.
“De Laurentiis? Con il presidente del Napoli ho un ottimo rapporto che si è chiarito dopo quel misunderstanding quando aveva fatto quel contenzioso che non doveva fare, tant’è che lo aveva ritirato prima che andasse in discussione. Ci eravamo già chiariti, ci sentiamo ogni volta che c’è bisogno. È una persona molto esperta, le cose che dice le tengo sempre in considerazione. Sicuramente avere vicino le proprietà è un valore aggiunto, è un dialogo che porto avanti anche singolarmente visto che sento non solo i presidenti ma anche le proprietà sui temi importanti. Sarebbe carino ogni tanto fare un forum delle proprietà, anche se non è facile perché quando ero andati negli USA a febbraio avevo cercato di fare un incontro ma non siamo riusciti a farli. Devo dire però che quasi tutte le società, pur possedute da proprietà straniere, sono guidate da top manager italiani”.
“Da milanese adottivo, vivo a Milano dal 1982 quindi 43 anni, sarei dispiaciuto che Milano perdesse gli Europei 2032 perché non viene fatto un nuovo stadio. Ad oggi, se non succede qualcosa, vi dico già che Milano gli Europei, a mio modo di vedere, non li potrà ospitare nello stadio di San Siro. Quindi sono preoccupato, sì. Se ne ho parlato con le proprietà e le dirigenze? Siamo allineati. Questo mio grido d’allarme è anche il grido d’allarme delle società”.
“Noi siamo però confidenti come Lega che entro il 30 settembre si prenda questa decisione e poi si vada dritti verso il nuovo stadio perché è interesse della città, è interesse delle squadre dare una casa accogliente ai propri tifosi ed è interesse dell’Italia poter fare un Europeo a Milano e con stadi accoglienti. Fare un Europeo in Italia senza farlo a Milano sarebbe una sconfitta per tutto il Paese. Siamo tutti allineati, speriamo che questo allineamento di pensiero si concretizzi in un allineamento di azione”, ha concluso.