PianetaSerieB
·26 October 2024
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Lo Spezia non perde mai: anche ieri sera, nel posticipo contro il Bari, il risultato finale è stato uno 0-0 che, alla fin dei conti, serve poco a tutte e due. Gli Aquilotti rischiano di allontanarsi dal Pisa, in caso di vittoria dei nerazzurri sul Frosinone, mentre i Galletti proseguono nella maledizione dei pareggi, ben 6 in 10 partite.
L’ago della bilancia propendeva maggiormente verso i liguri, per occasioni create e dominio territoriale: ecco perché Adam Nagy, intervistato al termine della gara, non era completamente soddisfatto del risultato finale. Ecco le dichiarazioni integrali del centrocampista ungherese, rilasciate in conferenza stampa e riprese da CalcioSpezia.it.
ANALISI – “Siamo partiti molto bene sia nel primo che nella ripresa e in una partita fisica, abbiamo offerto una buonissima prestazione, dove ci è mancato solo segnare l’1-0 e chiudere la partita; loro non hanno avuto grandi occasioni, noi abbiamo gestito molto bene la palla, ma ci è mancato qualcosa davanti alla porta”.
ANDAMENTO PERSONALE – “Spero di riuscire a migliorarmi ancora, devo lavorare durante la settimana perché quest’anno abbiamo ancora più giocatori a centrocampo ed ognuno deve giocarsi le proprie carte per avere la possibilità di giocare titolare”.
ROTAZIONI A CENTROCAMPO – “Nel secondo tempo hanno marcato un po’ meglio Salvatore e, in queste situazioni, dobbiamo ruotare di più con me o con Cassata, ma nonostante questo abbiamo creato 3/4 occasioni importanti”.
BICCHIERE MEZZO VUOTO – “È fondamentale prendere almeno un punto in ogni partita, sappiamo che il campionato è ancora lunghissimo. Oggi, dopo i novanta minuti, vediamo il bicchiere forse mezzo vuoto perché abbiamo fatto una buona gara senza rischiare nulla, quindi avremmo meritato di segnare, ma in realtà il pareggio è comunque un ottimo risultato, anche in considerazione che in otto giorni giocheremo tre partite e l’obiettivo è sempre quello di portare a casa più punti possibili”.
OCCASIONE PER TUTTI – “Le partite ravvicinate sono un’opportunità per quei giocatori che hanno giocato un po’ meno e, come ha già detto ad inizio settimana il Mister, darà la possibilità a tutti di dimostrare e giocare. Siamo tanti e dobbiamo lottare durante la settimana per avere la possibilità di giocare e questo ci stimola ulteriormente”.
CURVA FERROVIA – “È stato strano attaccare verso la Curva Ferrovia e non vedere nessuno, ma sappiamo che sarà solo per qualche partita”.
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