Stankovic racconta il rapporto con il padre e il lavoro quotidiano al Club Brugge: le parole del giocatore ex Inter | OneFootball

Stankovic del Club Brugge svela un retroscena sul padre: «Quasi mai complimenti da papà Dejan, ma lavoro duro ogni giorno»

Stankovic Aleksander, centrocampista del Club Brugge, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Champions League contro l’Atalanta, soffermandosi sia sulla preparazione atletica che sul rapporto con il padre, l’ex centrocampista serbo Dejan Stankovic.

Il giovane centrocampista ex Inter ha sottolineato l’importanza del lavoro quotidiano e della costanza negli allenamenti: «Lavorare duro ogni giorno, dare il massimo ogni giorno quando entri in spogliatoio o in partita, poi le qualità le hanno tutti. Il mister è un grande allenatore», ha spiegato Stankovic, evidenziando come il successo dipenda soprattutto dall’impegno personale e dalla disciplina più che dal talento naturale.

Un capitolo a parte è dedicato al rapporto con il padre. «Papà Stankovic? Sul numero ho voluto io prendere il 25, c’era anche il 5, ma ho scelto il 25», racconta il centrocampista. «Con papà di calcio parlo poco, non mi fa mai complimenti o quasi, mi rimprovera quando sbaglio come giusto che sia. Poi ci sono le classiche cose da papà a figlio», ha aggiunto Stankovic, descrivendo con schiettezza come i giudizi severi del padre siano stati fondamentali per la sua crescita sia personale che professionale.

Il giovane talento serbo si prepara ora a una sfida importante in Champions League, con il Club Brugge chiamato a ottenere un risultato positivo contro l’Atalanta per consolidare la propria posizione nel girone. Stankovic ha dimostrato finora di saper gestire la pressione e di avere la giusta mentalità per affrontare competizioni di alto livello, imparando a equilibrare tecnica, fisicità e disciplina tattica.

Oltre all’aspetto tecnico, il centrocampista ha voluto ribadire l’importanza di approcciarsi alle partite con il massimo impegno: «Ogni allenamento, ogni partita è un’opportunità per migliorare e dimostrare il proprio valore». Una filosofia che lo ha portato a crescere rapidamente e a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella squadra belga, con l’obiettivo di continuare a progredire in Europa e di imparare dai momenti più complessi.

Con il suo impegno e la guida del mister, Stankovic punta a essere determinante anche domani, quando il Club Brugge scenderà in campo contro l’Atalanta, pronto a mettere in mostra tutto il lavoro e la disciplina acquisiti negli anni.