Tacchinardi provoca: «Maresca ha studiato i dettagli del Psg a differenza di quanto fatto dall’Inter» | OneFootball

Tacchinardi, provocazione all’Inter nel commento della vittoria del Chelsea contro il PSG nella finale del Mondiale per Club

Intervenuto ai microfoni de La Repubblica, Alessio Tacchinardi ha lodato la prestazione del Chelsea, che è riuscito a prevalere su un avversario di grande calibro come il PSG. Secondo l’ex centrocampista della Juventus, la squadra allenata da Graham Potter ha messo in campo un mix di tattiche diverse e ben integrate, che hanno permesso ai Blues di avere la meglio sulla formazione parigina.

Tacchinardi ha sottolineato come il Chelsea abbia affrontato la partita utilizzando una strategia che ha saputo unire il meglio di diversi stili di gioco. Secondo Tacchinardi, gli inglesi sono riusciti a mettere in pratica un piano di gioco variegato che ha sfruttato al meglio le caratteristiche dei singoli giocatori, senza mai scomporsi.

Un altro aspetto che Tacchinardi ha evidenziato è l’approccio tattico del Chelsea, che ha studiato nei dettagli l’avversario, cercando e trovando il punto debole da sfruttare, facendo un chiaro riferimento alla preparazione meticolosa che ha caratterizzato l’approccio degli inglesi alla partita.

Questo, per l’ex centrocampista, è stato un aspetto fondamentale che ha fatto la differenza rispetto ad altre squadre, come l’Inter, che secondo lui non aveva un piano B e ha “suicidato” la propria tattica per 90 minuti.

DICHIARAZIONI – «Ha battuto il PSG pressando come Luis Enrique, sviluppando gioco alla Pep Guardiola e difendendosi all’italiana, con blocco basso e marcature strette. All’italia, ha studiato nei dettagli l’avversario per stanarne il punto debole, al contrario dell’Inter che non aveva un piano B e si è suicidata tatticamente per 90 minuti».