Thiago Motta al Monaco? Il possibile futuro dell’ex Bologna | OneFootball

Niente avventura in Francia per l’allenatore ex Bologna e Juventus Thiago Motta, autore della grande annata 2023-2024 con i felsinei

Tra gli allenatori più interessanti in Europa rimasti ancora senza squadra c’è sicuramente il nome di Thiago Motta. L’ex centrocampista fino a un anno fa era considerato uno dei nomi maggiormente in risalto di tutto il panorama calcistico nazionale e internazionale.

Grazie anche ai grandi risultati ottenuti con il Bologna nei due anni sotto le due torri. La prima annata si è chiusa con una salvezza molto tranquilla mentre la seconda è stata coronata con un quinto posto storico e una qualificazione alla Champions League che mancava da più di 50 anni.

Thiago Motta, la rivelazione dell’Equipe

L’ex Bologna negli ultimi giorni era stato visto come uno dei possibili papabili per la panchina del Monaco. Una notizia che era stata fatta trapelare dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano

Nelle ultime ore, però, è arrivata la smentita da parte dell’Equipe, il principale giornale francese che tramite l’entourage di Motta ha negato la possibilità di un’avventura in Ligue 1. Resta ancora l’interrogativo sul futuro dell’italo-brasiliano mai come ora a un bivio della propria carriera dopo la deludente parentesi con la Juventus.

Thiago Motta, la rivelazione dell’Equipe. Bolognasportnews (Photo by Spada/LaPresse)

Dall’Atalanta al Bayern Leverkusen: tutti gli accostamenti degli ultimi mesi

Quello che è certo e che Motta al momento sta preferendo prendersi una pausa dopo la parentesi bianconero e decidere con calma quando ripartire da una nuova avventura. Secondo Tuttosport, l’allenatore ex Genoa e Spezia starebbe anche aspettando la situazione della Fiorentina, con Stefano Pioli sempre più in bilico.

Nel corso degli ultimi mesi il suo nome è stato accostate a diverse panchine come quella dell’Atalanta dopo l’addio di Gasperini e quella del Bayer Leverkusen con l’esonero di Ten Hag.

Alla fine gli orobici hanno deciso di puntare su Juric, per cercare di continuare in parte l’eredità di Gasperini, il principale maestro dell’allenatore ex Verona e Torino.

Quello che è certo e che Motta vuole ripartire da un progetto che possa mettere in risalto il suo credo calcistico e che possa lavorare con la tranquillità che ha avuto nel corso dei due anni a Bologna.