Tudor non vuole fare pronostici e svela la sua idea: «È tutto fumo, chi se ne frega… Sono solo parole e giochi mentali che mi fanno ridere! Bisogna solo lavorare» | OneFootball

Tudor non vuole fare pronostici e svela la sua idea: le parole in conferenza del mister sugli obiettivi stagionali

Alla vigilia di Juve Parma, debutto stagionale dei bianconeri allo Stadium, Igor Tudor ha affrontato in conferenza stampa anche il tema degli obiettivi stagionali. Una domanda ricorrente, che accompagna sempre l’inizio del campionato, ma alla quale il tecnico croato ha risposto in modo netto, rifiutando di lasciarsi trascinare in facili previsioni.

OBIETTIVO – «Da 5 anni la Juve non è neanche prima e seconda. Non è bello per la storia di questo club. Piace a livello di informazione dire saremo primi, secondi, ottavi ma son parole, giochi mentali che caricano, scaricano le favorite. A me fanno ridere. Sono finte, anche gente di 10 anni capisce. Chi se ne frega, c’è meno pressione o lavori in modo diverso? È tutto fumo. Bisogna concentrarsi sul lavoro e poi vediamo che succede. Le previsioni sono solo per fare spettacolo, riempire e parlare. Anche a me piace parlare con gli amici ma sono parole. Dobbiamo sempre stare concentrati sul lavoro e sulla prima gara. La storia di questo club la sapete. Un club come questo non parte mai per qualificarsi in Champions, poi vediamo cosa succede»

LA CONFERENZA STAMPA DI TUDOR PRE JUVE-PARMA

L’allenatore della Juventus ha voluto spostare l’attenzione sul lavoro quotidiano, sottolineando come il club non possa accontentarsi di giocare per un piazzamento Champions, ma debba sempre puntare in alto senza però lasciarsi condizionare da etichette o classifiche immaginarie. Tudor ha mostrato grande concretezza, ricordando che i proclami estivi spesso hanno poco valore di fronte alla realtà del campo.

Juve Parma, le parole di Tudor sugli obiettivi stagionali

Parole chiare, che mettono in luce l’approccio pragmatico del tecnico croato. La Vecchia Signora non vuole alimentare pronostici, ma concentrarsi esclusivamente sul percorso e sulla crescita della squadra. Tudor ha ribadito come sia fondamentale affrontare un match alla volta, a partire proprio dall’impegno con il Parma, che aprirà ufficialmente la Serie A bianconera.

L’obiettivo dichiarato è quindi quello di lavorare giorno dopo giorno, con la consapevolezza che la storia del club impone ambizioni elevate. L’esordio allo Stadium, davanti a un pubblico che ha già risposto con un sold out, rappresenta il primo banco di prova di una stagione che i tifosi sperano possa riportare la Juventus ai vertici.