Calcio e Finanza
·27 August 2025
Ufficiale, Alessandro Florenzi si ritira dal calcio giocato

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·27 August 2025
Alessandro Florenzi lascia il calcio giocato. Ad annunciarlo è stato lui stesso con un video e un lungo messaggio sui propri canali social. Il classe 1991 ha indossato le maglie di Roma, dove è cresciuto calcisticamente, Crotone, Valencia, PSG (tutte in prestito dai giallorossi) e Milan nelle ultime quattro stagioni. Nel mezzo, l’esperienza con la maglia della Nazionale, con cui ha vinto EURO 2020.
«Grazie di tutto, amico mio. Mi hai insegnato ad amare tutti i tifosi, dal primo all’ultimo senza eccezione. Ognuno di voi mi ha spinto a migliorare e ognuno di voi mi ha aiutato a risollevarmi dalle cadute che fanno parte di questo sport come della vita: vi sono davvero grato – si legge nel post pubblicato da Florenzi –. Voglio ringraziare ogni compagno, allenatore, componente dello staff e dirigente, tutti nessuno escluso: giorno dopo giorno il vostro supporto e la vostra professionalità mi hanno permesso di crescere come uomo e come calciatore. Ringrazio te, Ale, per aver visto qualcosa di speciale in quel piccoletto in mezzo al campo 17 anni fa. Tu e la famiglia della WSA siete stati, siete e sarete sempre una parte essenziale della mia vita, non solo calcistica. Voglio ringraziare infine tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo lungo viaggio, in particolare tutte le persone che lavorano silenziose dietro le quinte: ognuno di voi ha lasciato un segno dentro di me. Senza di voi non sarei la persona che sono oggi. Grazie ancora, amico mio: oggi ci salutiamo ma tu farai sempre parte di me».
Nel video Instagram scelto da Florenzi per accompagnare questo post, di vede il campione d’Europa con l’Italia nel 2021 mentre gioca a calcio con alcuni bambini a Roma, dove ha iniziato la propria carriera: «È stato bello anzi bellissimo. Dai campetti dietro ai container all’Olimpico. Dalla “Scala” a Wembley. Sei stato la mia sfida più grande, mi hai insegnato ad andare oltre i miei limiti. Mi hai insegnato la resilienza, la forza di volontà e la capacità di non arrendersi mai. Mi hai dato gioie inimmaginabili e anche dolori che mi ricordano quanto puoi essere duro. Io ti ho dato tutto ciò che avevo. A tutti voi giovani che volete far diventare il calcio il vostro lavoro quando entrate dentro al rettangolo verde ricordatevi che alla fine è solo un gioco. Giocate e date tutto come fosse l’ultima partita. Giocate sempre per lo stemma che avete davanti e non per il nome che avete dietro, quello arriverà di conseguenza. Grazie di tutto amico mio»: le parole di Florenzi.