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·30 September 2025
Vendita di San Siro: Inter e Milan verso il nuovo stadio. Ecco tempi, progetti e demolizione del Meazza

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·30 September 2025
Ormai ci siamo. Dal consiglio comunale è ancora arrivata la fumata bianca: San Siro sarà di Inter e Milan. E poi che succederà? Dopo la delibera per la cessione dell’impianto ci saranno 40 giorni per definire nei dettagli il cambio di proprietà.
Un passaggio fondamentale che dovrà consumarsi entro e non oltre il 10 novembre, data in cui scatterebbe il vincolo di interesse culturale sul secondo anello del Meazza: se allora lo stadio sarà ancora di proprietà pubblica, non si potrà abbattere. Ragione per cui ci si sta affrettando per avere prima il via libera del consiglio comunale e poi passare ai dettagli economici dell’operazione: dalle garanzie bancarie al rogito.
Il Consiglio Comunale di Milano ha approvato la vendita dello stadio Giuseppe Meazza e delle aree circostanti ai due club. Un passo storico che apre la strada alla costruzione del nuovo impianto. Ma cosa accadrà a San Siro? E quali sono le tempistiche previste?
La vendita di San Siro: entro il 10 novembre la svolta
Il passaggio di proprietà dovrà essere perfezionato entro il 10 novembre 2025. Quella data rappresenta una vera e propria scadenza: se l’operazione non verrà conclusa in tempo, scatterà il vincolo imposto dalla Soprintendenza sul secondo anello, rendendo di fatto impossibile l’abbattimento del Meazza.
Nei prossimi 40 giorni Inter e Milan dovranno ottenere il via libera dalle banche e completare le pratiche notarili. Solo allora i due club potranno avviare la fase successiva: la scelta definitiva del progetto per il nuovo stadio.
Il progetto del nuovo stadio di Milano
Due gli studi di architettura coinvolti: Manica e Foster + Partners, firme di livello mondiale chiamate a ridisegnare il futuro del calcio milanese. L’impianto, che avrà una capienza stimata di 71.500 posti, sarà progettato per rispettare i più moderni standard internazionali: sostenibilità ambientale, comfort per tifosi e atleti, funzionalità logistica.
Il progetto dovrà superare la conferenza di servizi, un iter complesso che coinvolgerà Comune, Regione Lombardia, ARPA e altri enti. Nel frattempo, sono già previsti ricorsi da parte di chi si oppone alla demolizione del Meazza.
Quando inizieranno i lavori?
Secondo i piani, il cantiere aprirà nella prima metà del 2027, nell’area dei parcheggi adiacenti a San Siro. Per alcuni anni i tifosi assisteranno a una convivenza unica: due stadi fianco a fianco, uno operativo e l’altro in costruzione.
La nuova struttura dovrebbe essere completata entro il 2031, con una durata dei lavori stimata in quattro anni. In quella data, Milano potrebbe avere il suo nuovo stadio pronto per diventare un’icona internazionale.
La demolizione del Meazza
E cosa accadrà allo storico San Siro? La demolizione è prevista subito dopo l’inaugurazione del nuovo impianto, tra il 2031 e l’inizio del 2032.
Il processo sarà graduale: prima verranno rimossi elementi come vetri e parapetti, poi si passerà con macchinari speciali alla demolizione dei tre anelli, partendo dall’alto. Una parte dell’impianto, in particolare l’angolo sud-est con parte della Curva Sud e della tribuna arancio, potrebbe essere conservata come memoria storica.
Euro 2032: quale ruolo per Milano?
Un punto ancora incerto riguarda Euro 2032, che l’Italia ospiterà insieme alla Turchia. Al momento, lo Juventus Stadium è l’unico impianto pienamente conforme agli standard UEFA. San Siro non è più adeguato e il nuovo stadio sarebbe pronto solo dopo il torneo. La decisione sulle sedi sarà quindi un tema delicato, con gli occhi della UEFA puntati anche sul futuro di Milano.
Le parole dei club: “Passo decisivo per il futuro”
In una nota congiunta, Inter e Milan hanno commentato con soddisfazione la decisione del Consiglio Comunale:
“Un passo storico e decisivo per il futuro dei club e della città. Guardiamo con fiducia e responsabilità ai prossimi passaggi dell’iter che ci porteranno a realizzare un nuovo stadio capace di soddisfare i più elevati standard internazionali: un impianto destinato a diventare icona architettonica per Milano e simbolo della passione calcistica mondiale”.
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