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·11 December 2025
Yildiz incontra David Luiz: «Leggenda». Il numero 10 reagisce così dopo Juve Pafos, ecco il siparietto sui social – FOTO

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·11 December 2025

Quando l’arbitro fischia la fine e l’adrenalina della competizione cala, resta la grandezza dello sport e il rispetto tra campioni. È quanto accaduto nella pancia dell’Allianz Stadium al termine di Juventus-Pafos, sfida di Champions League vinta dai bianconeri per 2-0. Protagonisti di un retroscena social che ha emozionato i tifosi sono stati Kenan Yildiz e David Luiz, volti di due generazioni calcistiche diverse che si sono incrociate nella notte di Torino.
Poche ore dopo aver trascinato la sua squadra alla vittoria con una prestazione da MVP e l’assist decisivo per Jonathan David, il numero 10 della Juventus ha voluto rendere onore all’avversario. Sul suo profilo Instagram, Yildiz ha pubblicato una foto che lo ritrae abbracciato al difensore brasiliano, accompagnata da una sola, eloquente parola: “Legend” (Leggenda).
Un tributo sincero del fantasista turco verso un giocatore che ammirava in televisione quando era solo un bambino agli inizi nelle giovanili.

Dall’altra parte c’è David Luiz. Il centrale brasiliano, oggi capitano e leader del Pafos FC, ha calcato il prato dello Stadium con la solita chioma inconfondibile e il carisma che lo ha reso un’icona globale.
Nonostante la sconfitta e qualche difficoltà nel contenere la velocità degli attaccanti di Luciano Spalletti, l’ex difensore di Chelsea, Paris Saint-Germain e Arsenal ha dimostrato grande disponibilità nel post-partita. David Luiz rappresenta una figura mitologica per la “Gen Z” del calcio: un vincitore di Champions League e Premier League che, a 38 anni, continua a mettersi in gioco nel campionato cipriota con l’umiltà dei grandi.
L’immagine postata da Yildiz racconta il lato più bello del calcio europeo. Per 90 minuti si sono dati battaglia: il giovane talento che cercava di saltare l’uomo, il vecchio leone che usava esperienza e mestiere per fermarlo. Al triplice fischio, però, la rivalità ha lasciato spazio all’ammirazione. La Champions League è anche questo: un ponte che unisce il passato glorioso e il futuro radioso del calcio.









































