Zarate Lazio, l’ex compagno non ha dubbi: «Quando tornò dal prestito all’Inter non riuscì a confermare le magie del suo primo anno di Lazio» | OneFootball

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·24 October 2025

Zarate Lazio, l’ex compagno non ha dubbi: «Quando tornò dal prestito all’Inter non riuscì a confermare le magie del suo primo anno di Lazio»

Article image:Zarate Lazio, l’ex compagno non ha dubbi: «Quando tornò dal prestito all’Inter non riuscì a confermare le magie del suo primo anno di Lazio»

Zarate Lazio, l’ex compagno in biancoceleste Federico Marchetti ne è certo: «Quando tornò dal prestito all’Inter…»

Federico Marchetti, ex portiere della Lazio, ha ripercorso la sua avventura in biancoceleste in un’intervista esclusiva concessa a sslazio.it. L’ex numero 22, protagonista tra i pali dal 2011 al 2018 con ben 194 presenze, ha ricordato alcuni dei momenti più intensi della sua carriera e parlato anche di alcuni ex compagni: le sue parole.

CHI POTEVA DARE DI PIU’ – «Ce ne sono stati molti, mi dispiace per chi non citerò. Morrison prometteva numeri clamorosi però al primo posto metto Zarate. Quando tornò dal prestito all’Inter purtroppo non riuscì a confermare totalmente le magie del suo primo anno di Lazio. Come portiere invece dico Guerrieri: aveva vinto il titolo di miglior giocatore, non solo portiere, del campionato Primavera. Peccato che non sia riuscito a consacrarsi anche tra i grandi».


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FUTURO NEL CALCIO? – «Mi sto formando, alcuni miei ex compagni di squadra mi hanno proposto di andare a lavorare con loro ma per almeno un anno voglio investire su me stesso. Attualmente ho il patentino UEFA B, che mi permette di allenare fino alla Primavera e in Serie D. Sto però continuando a studiare perché hanno riformulato le licenze, vorrei prendere tutto quello che serve per allenare i portieri in Serie A e più avanti prendere anche l’UEFA A. Inizio studiando il ruolo che ho vissuto ma non ho al momento una preferenza. Più avanti vedremo, chissà… Aggiungo solo un’ultima cosa.L’affetto dei tifosi della Lazio che ricevo ancora oggi è un qualcosa di impagabile. Sono molto orgoglioso di questo. A questo club ho dato e ricevuto tanto, non potrei mai dimenticarlo».

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