Zhegrova titolare con il Pafos: cosa c’è dietro la scelta di Spalletti e da quanto tempo il kosovaro non partiva dal 1′ | OneFootball

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·10 December 2025

Zhegrova titolare con il Pafos: cosa c’è dietro la scelta di Spalletti e da quanto tempo il kosovaro non partiva dal 1′

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Zhegrova titolare con il Pafos: cosa c’è dietro la scelta di Spalletti e da quanto tempo il kosovaro non partiva dal 1′. Ieri l’annuncio del tecnico della Juve

Dopo la sconfitta contro il NapoliLuciano Spalletti cerca una scossa tattica e la trova in un nome inatteso: Edon Zhegrova. Il fantasista kosovaro, finora utilizzato con il contagocce, è pronto a superare quota 100 minuti giocati in stagione e, soprattutto, a debuttare da titolare.

La rivoluzione di spalletti: «Sì, tocca a lui. E da titolare…»

L’annuncio di Spalletti suona come un contropiede. Soltanto pochi giorni fa, l’allenatore toscano aveva espresso cautela, dichiarando che «Edon non avesse nelle gambe più di venti, trenta minuti» a causa di «un’operazione di cui non possiamo dimenticarci». Parlare di bluff non avrebbe senso, ma di strategia sì: Spalletti vuole che il gruppo resti concentrato e che ogni allenamento sia quello della svolta.


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La decisione di schierare Zhegrova da titolare è una piccola, grande rivoluzione. Il kosovaro è la scommessa della dirigenza per arricchire l’attacco del jolly imprevedibile che mancava.

La “zeppetta” e il problema pubalgia

Zhegrova si presenta con un bagaglio tecnico unico, definito da Spalletti con il termine “zeppetta”, un modo per descrivere il tocco nell’uno contro uno del fantasista, capace di scavalcare il piede dell’avversario con una giocata di grande tecnica e stile sudamericano.

Fino ad ora, il suo impatto è stato minimo (solo 66’ in campionato e 28’ in Champions League). A frenarlo è stato un problema muscolare, la pubalgia, che ne ha complicato il recupero nei tempi in cui aveva sposato l’idea di trasferirsi sotto la Mole.

Il ruolo: qualità sulle fasce

Spalletti sa che per alzare il livello della squadra, fino ad ora troppo in altalena, è necessario aggiungere qualità non solo in mezzo al campo ma anche sulle fasce. Mentre per Kenan Yildiz il tema non si pone (avendo libertà di azione), Zhegrova rappresenta la nuova miccia. L’ex Lilla torna titolare dopo un anno esatto (l’ultima volta fu il 12 dicembre di dodici mesi fa nel campionato francese), pronto a ripagare la fiducia del proprio allenatore dopo gli ultimi spezzoni fiammanti.

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