Zielinski carico: «Orgoglioso delle 100 presenze, ecco quante vorrei farne. Assist? Vi spiego» | OneFootball

Zielinski ha parlato al termine di Polonia-Finlandia. Le parole del centrocampista riguardo l’assist a Lewandowski e le 100 presenze

Il centrocampista dell’Inter, Piotr Zieliński, è stato protagonista nella vittoria della sua Polonia contro la Finlandia, match valido per le qualificazioni ai Mondiali 2026. Una partita importante sia per il risultato, sia per il valore simbolico: prima del fischio d’inizio, il classe 1994 è stato premiato dalla Federcalcio polacca con una maglia commemorativa per celebrare il traguardo delle cento presenze in nazionale.

LA PARTITA – «È stata un’ottima partita, questi sono punti chiave per la classifica. Il modo in cui ci siamo mossi in campo e abbiamo lanciato i contropiedi è motivo di orgoglio. Dobbiamo continuare così. Ciò dimostra che abbiamo molta qualità in squadra. L’assist? Ho notato Robert Lewandowski tra due difensori e gli ho giocato la palla lì, lui ha fatto il resto».

Zieliński ha illuminato la serata con una giocata di classe che ha permesso a Lewandowski di trovare la rete. Un contributo che certifica ancora una volta l’importanza del centrocampista interista nello scacchiere della Polonia, squadra chiamata a lottare per un posto ai Mondiali.

IL TRAGUARDO – «Avere più di cento presenze con la nazionale è motivo di orgoglio. È anche merito di tutto lo staff e di tutti gli allenatori che ho avuto. Non voglio fermarmi e spero di raggiungere quota 150», ha raccontato Zieliński a Laczynaspilka.pl.

Inter, un leader anche in nazionale

L’ex Napoli, approdato in estate all’Inter, si conferma dunque un leader dentro e fuori dal campo. Il riconoscimento della nazionale polacca rappresenta un punto d’orgoglio nella sua carriera, ma anche uno stimolo per continuare a crescere.

A Milano, Cristian Chivu attende di riabbracciarlo al rientro dagli impegni internazionali, contando su un giocatore che abbina qualità tecnica, visione di gioco e una lunga esperienza internazionale. Caratteristiche che lo rendono una pedina preziosa sia per l’Inter, sia per la Polonia.

Per Zieliński, l’obiettivo ora è duplice: trascinare la sua nazionale verso la qualificazione mondiale e diventare un punto fermo anche nell’Inter che punta in alto in Italia e in Europa.