Milannews24
·23 June 2025
Zinchenko Milan, interesse vivo ma un aspetto spaventa il Diavolo! Intreccio con Vlahovic, ecco perchè

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·23 June 2025
Il nome di Oleksandr Zinchenko continua a far discutere nel calciomercato Milan, non solo per le sue prestazioni in campo, ma anche per la sua complessa situazione contrattuale. Secondo quanto riportato da Daniele Longo, giornalista esperto di mercato, il difensore ucraino, il cui contratto con l’Arsenal scade nel 2026, ha una clausola particolare che lo lega a un significativo aumento di stipendio nell’ultima stagione. Questa clausola, definita da Longo come “alla Vlahovic”, prevede uno scatto a quasi 7 milioni di euro a stagione, più precisamente 6.5 milioni con i bonus, proprio nell’anno finale del suo accordo. Questa notizia, se confermata, apre scenari interessanti e solleva diverse domande sul futuro del giocatore e sulle strategie dell’Arsenal.
Il riferimento a Dusan Vlahovic non è casuale. L’attaccante serbo, durante la sua permanenza alla Fiorentina, si trovò in una situazione simile: un contratto con un aumento salariale significativo nell’ultimo anno, che di fatto lo rendeva difficilmente cedibile a cifre elevate, se non a fronte di un sacrificio economico da parte del club acquirente. Questa tipologia di contratto può essere un’arma a doppio taglio. Da un lato, garantisce al giocatore un reddito elevato nel caso in cui decidesse di rimanere fino alla scadenza naturale dell’accordo. Dall’altro, mette il club in una posizione delicata, dovendo decidere se rinnovare a cifre elevate, vendere il giocatore prima dell’ultimo anno per evitare un deprezzamento del suo valore, o rischiare di perderlo a parametro zero.
Nel caso di Zinchenko, l’Arsenal si trova ora a dover valutare attentamente le proprie mosse. Con il contratto in scadenza nel 2026, la stagione 2025/2026 vedrebbe il suo ingaggio quasi raddoppiare. Questo scenario costringerebbe i Gunners a prendere una decisione importante entro la prossima estate.
L’Arsenal ha fondamentalmente tre strade percorribili, ognuna con le sue implicazioni:
La situazione contrattuale di Zinchenko aggiunge un ulteriore elemento di complessità alle prossime sessioni di mercato dell’Arsenal. La dirigenza dovrà bilanciare le esigenze tecniche della squadra con le considerazioni finanziarie. L’esperienza di casi simili, come quello di Vlahovic, dimostra come una pianificazione attenta sia cruciale per evitare perdite economiche significative o per non trovarsi in una posizione di debolezza negoziale.
In conclusione, le parole di Daniele Longo ci offrono uno spaccato interessante sulla delicata situazione contrattuale di Oleksandr Zinchenko. Il futuro del difensore ucraino dipenderà dalle scelte strategiche dell’Arsenal, che dovrà muoversi con astuzia per garantire la stabilità finanziaria del club e mantenere la competitività della squadra. L’estate del 2025 si preannuncia cruciale per definire il destino di uno dei pilastri dell’Arsenal.