Zoff su Donnarumma: «L’estremo difensore è un campione, la storia della scelta tecnica non mi convince…» | OneFootball

Zoff su Donnarumma, il commento dell’ex estremo difensore della Nazionale sul talento in uscita dal PSG: le ultime

Dino Zoff, leggenda del calcio italiano, lancia un appello a Gianluigi Donnarumma in un momento delicato per il portiere italiano, attualmente ai margini del Paris Saint-Germain. L’ex campione del mondo sottolinea come sia fondamentale che Donnarumma continui a giocare ad alto livello, evitando scelte di mercato più remunerative ma meno competitive, come un trasferimento in Arabia Saudita.

Il legame con la Nazionale è chiaro: secondo Zoff, l’Italia ha bisogno del suo portiere nella forma migliore per affrontare gli impegni mondiali, e questo ragionamento può avere riflessi anche sul futuro di Donnarumma a livello di club. L’ex portiere azzurro suggerisce infatti di valutare attentamente ogni mossa sul mercato, evitando scelte che possano compromettere la crescita sportiva.

Per l’Inter, il caso Donnarumma resta un osservato speciale. I nerazzurri, già attivi sul mercato tra acquisti e trattative in corso, monitorano da vicino il portiere italiano, consapevoli che un suo ritorno in Italia potrebbe cambiare gli equilibri tra i club di Serie A. In particolare, avere un estremo difensore di livello internazionale come Donnarumma disponibile è un fattore strategico sia per la competitività interna della squadra sia per eventuali scenari di mercato futuri.

Le parole di Zoff suonano quindi come un monito: il talento va preservato, la carriera va gestita con scelte intelligenti. E per l’Inter, un portiere al top rappresenta sempre un’opportunità da considerare, sia come rinforzo diretto sia come elemento chiave nelle dinamiche di mercato dei prossimi mesi.

In un’estate già intensa, il futuro di Donnarumma resta una delle trame più interessanti, con l’Inter pronta a cogliere ogni segnale e a valutare il campione italiano in chiave tattica e di mercato.

«L’importante è che non si abbatta e faccia la scelta giusta, quindi niente Arabia o cose del genere. Donnarumma è un campione, la storia della scelta tecnica non mi convince. Ma non importa. Ciò che conta è che continui a giocare ad alto livello, come merita. Perché la nostra Nazionale ha bisogno del suo campione nella condizione migliore, per portarci al Mondiale»