Inter News 24
·29 de octubre de 2025
Alexiou al Matchday Programme: «L’esperienza all’Inter U23 mi sta aiutando molto a crescere»

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·29 de octubre de 2025

Christos Alexiou, difensore greco classe 2005, è stato protagonista del match day programme pubblicato oggi dall’Inter U23. Il giovane centrale, punto di riferimento del vivaio nerazzurro, ha raccontato la sua crescita e il percorso che lo ha portato a diventare uno dei prospetti più promettenti della squadra di Cristian Chivu.
Nato a Galatsi, quartiere di Atene, Alexiou ha iniziato a giocare a calcio fin da piccolo, mostrando subito grande passione e determinazione. Arrivato in Italia per unirsi al progetto giovanile dell’Inter, ha saputo imporsi grazie alla sua forza fisica e alla capacità di leggere il gioco con lucidità.
Negli anni trascorsi nel settore giovanile, il difensore ha migliorato sotto diversi aspetti: struttura fisica, tempismo e costruzione dal basso. Si descrive come un giocatore dinamico, aggressivo e sempre pronto al sacrificio, qualità che ne fanno un profilo moderno e adatto al calcio di oggi.
Tra i momenti più significativi della sua carriera ci sono la conquista dello Scudetto Primavera e il gol decisivo in Youth League contro il Bayern Monaco, tappe che testimoniano il suo valore e le ambizioni di un talento destinato a crescere ancora nel progetto nerazzurro.
ALEXIOU – «Sono un giocatore dinamico, incisivo e aggressivo sulle marcature e predisposto al sacrificio. Sono sempre pronto ad aiutare la squadra e punto molto sulla grinta e sui duelli aerei. Questi anni in nerazzurro mi hanno aiutato a crescere sotto vari aspetti, dalla struttura fisica -che per un difensore è sempre importante- alla lettura del gioco e la costruzione dal basso. Sono cresciuto a Galatsi, un quartiere di Atene dove ho trascorso la mia infanzia giocando a calcio con i miei amici. Dai miei primi passi ho sempre avuto una palla nei piedi e quando ho compiuto quattro anni i miei genitori mi hanno portato in una squadra di calcio vicino a casa nostra e da lì è iniziato il mio viaggio. Prima delle sfide cerco di essere tranquillo e di pensare solo alla partita che devo giocare. Parlo con la mia famiglia e ascolto la musica. Sono tanti i momenti belli vissuti in campo che ricordo con affetto. Tra questi c’è la finale Scudetto Primavera che abbiamo vinto l’anno scorso ma anche il gol che ho segnato all’ultimo minuto nella partita di Youth League contro il Bayern Monaco…sono state emozioni incredibili».









































