Allegri Milan, Bergomi non ha dubbi: «Con lui e Tare rossoneri primi antagonisti del Napoli per lo scudetto. Negli ultimi anni…» | OneFootball

Allegri Milan, Bergomi non ha dubbi: «Con lui e Tare rossoneri primi antagonisti del Napoli per lo scudetto. Negli ultimi anni…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·13 de agosto de 2025

Allegri Milan, Bergomi non ha dubbi: «Con lui e Tare rossoneri primi antagonisti del Napoli per lo scudetto. Negli ultimi anni…»

Imagen del artículo:Allegri Milan, Bergomi non ha dubbi: «Con lui e Tare rossoneri primi antagonisti del Napoli per lo scudetto. Negli ultimi anni…»

Allegri Milan, Beppe Bergomi, ex Inter e noto opinionista, ha indicato nella squadra del livornese la prima antagonista del Napoli per lo scudetto

Con l’avvicinarsi della nuova stagione di Serie A, l’entusiasmo tra i tifosi è alle stelle e le analisi degli addetti ai lavori si moltiplicano. Tra le voci più autorevoli del panorama calcistico italiano spicca quella di Giuseppe Bergomi, ex capitano dell’Inter e apprezzato commentatore di Sky Sport. Intervistato dal Corriere dello Sport, Bergomi ha offerto una panoramica dettagliata sulle principali contendenti al titolo, con un focus particolare sul “suo” Inter di Christian Chivu, ma dedicando parole significative anche al nuovo Milan guidato da Massimiliano Allegri.

Le aspettative sul Milan sono alte, soprattutto dopo un’estate di cambiamenti strategici che hanno ridisegnato la struttura dirigenziale e tecnica del club. La nomina di Massimiliano Allegri come nuovo allenatore e l’arrivo di Igli Tare nel ruolo di direttore sportivo hanno generato un’ondata di fiducia tra i sostenitori rossoneri. Bergomi ha espresso il suo parere su questa nuova configurazione del Milan, posizionando i rossoneri come una potenziale “terza incomoda” nella corsa scudetto, dietro a Napoli e Inter.


OneFootball Videos


L’analisi di Bergomi sul Milan è chiara e incisiva: “Milan terza incomoda dopo Napoli e Inter? Negli ultimi anni hanno sempre avuto grande talento, ma gli mancava sempre qualcosa. Hanno preso l’allenatore giusto, perché Allegri è un vincente, e con Tare come ds hanno messo le cose a posto. Sono quelli che possono dare maggior noia al Napoli. Per me il Napoli è la squadra che si è strutturata meglio. Le coppe? Al momento sono un’incognita”.

Queste parole sottolineano un punto fondamentale: la percezione di un Milan che, pur avendo dimostrato grande potenziale in passato, non è riuscito a compiere quel passo decisivo per affermarsi pienamente. L’arrivo di Allegri, un tecnico con un palmarès ricco di successi e una comprovata capacità di gestire la pressione e di ottenere il massimo dai suoi giocatori, è visto come la chiave di volta. La sua mentalità da “vincente” è un elemento che, secondo Bergomi, era assente e che ora può fare la differenza.

Inoltre, la figura di Igli Tare come nuovo direttore sportivo viene evidenziata come un ulteriore elemento di stabilità e competenza. La sua esperienza nel mercato calcistico e la sua capacità di costruire squadre competitive sono aspetti che, a detta di Bergomi, hanno contribuito a “mettere le cose a posto” in casa rossonera. La sinergia tra Allegri e Tare è considerata cruciale per il futuro del Milan e per la sua ambizione di competere ai massimi livelli.

Interessante è anche il confronto con le altre big del campionato. Sebbene Bergomi consideri il Napoli la squadra “meglio strutturata”, il Milan targato Allegri-Tare è ritenuto il club che “può dare maggior noia” ai partenopei. Questo posizionamento riflette la fiducia nelle capacità del nuovo Milan di interferire nella lotta al titolo, proponendosi come un serio contendente.

Infine, l’incognita legata alle coppe europee è un aspetto che, per Bergomi, rimane da valutare. La gestione del doppio impegno, campionato e competizioni continentali, sarà un banco di prova importante per il Milan di Allegri. Tuttavia, l’attenzione principale resta focalizzata sulla Serie A, dove il nuovo corso rossonero è chiamato a dimostrare il suo valore. I tifosi del Milan possono guardare al futuro con rinnovato ottimismo, sapendo che la squadra è ora guidata da un allenatore vincente e supportata da un direttore sportivo esperto. Il ritorno di Allegri e l’innesto di Tare rappresentano una svolta significativa che potrebbe portare il Milan a recitare un ruolo da protagonista assoluto in questa entusiasmante stagione.

Ver detalles de la publicación